L’impegno della Provincia nell’emergenza Covid

L’impegno della Provincia nell’emergenza Covid

Attività amministrative e progettazione in attesa della fase 2 

Ascol - L’attività della Provincia è proseguita senza interruzione durante l’emergenza covid continuando ad assicurare servizi ai cittadini ed interventi sul territorio. Fin dall’inizio della crisi l’Amministrazione Provinciale ha infatti approntato le misure previste dalla normativa per porre in condizioni di sicurezza gli utenti ed il personale.

È stata attuata una vasta e capillare opera di sanificazione attraverso tecnologia a rilascio di ozono, che ha riguardato tutte le sedi dell’Ente,  complessivamente oltre 7000 mq tra uffici e locali e tutti i mezzi in dotazione. In linea con le disposizioni del Ministero della Funzione Pubblica, sono attivate le modalità di lavoro in smart working e, per la presenza dei dipendenti nelle strutture, sono stati adottati specifici protocolli igienico-sanitari come l’utilizzo di mascherine ed il posizionamento di dispenser per igienizzanti. La polizia provinciale ha inoltre collaborato con le forze dell’ordine e le varie polizie locali dei Comuni per assicurare il rispetto della normativa del lockdown sugli spostamenti mediante controlli mirati e pattugliamento delle strade.

 

Vorrei ringraziare i dirigenti e i dipendenti dell’Ente che hanno operato con dedizione ed impegno in questi giorni così difficili - ha evidenziato il presidente Fabianinonostante l’emergenza sono state portate avanti le attività amministrative e di progettazione necessarie per le gare in essere e gli affidamenti dei lavori. Tutto ciò per essere pronti alla cosiddetta fase due di ripartenza. Ovviamente – ha aggiunto il Presidentesono stati sempre pienamente garantiti gli interventi indifferibili di ripristino e di emergenza sulle strade provinciali, gli edifici scolastici e il settore ambientale. Vorrei estendere – ha proseguito il Presidente - la mia gratitudine ai medici, al personale infermieristico e agli operatori sanitari che si stanno prodigando con straordinaria  generosità per curare e assistere i malati. Il mio grazie sentito va, inoltre, al Prefetto ed alle istituzioni regionali per la vicinanza ed operativa verso gli amministratori e il territorio. Esprimo altresì apprezzamento alle forze dell’ordine, alle forze armate, ai sindaci, ai componenti  della protezione civile, ai rappresentanti del mondo dell’associazionismo e del volontariato, che sono stati sempre e continuano ad essere vicini alla popolazione per ogni esigenza, intervento ed aiuto. E’ prioritario - ha concluso Fabiani - una volta attenuata la crisi sanitaria, rimetterci in marcia come comunità, abbiamo bisogno di risorse e, soprattutto, di meno burocrazia. Sono fiducioso, ce la possiamo fare”.