Capodanno tragico per Valerio Amatizi, 26 anni, morto a seguito di una caduta a Colle San Marco avvenuta nel tentativo di spegnere un incendio provocato da alcuni giochi pirici. L’incidente si è verificato nella zona impervia del Dito del Diavolo

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Capodanno tragico per Valerio Amatizi, 26 anni, morto a seguito di una caduta a Colle San Marco avvenuta nel tentativo di spegnere un incendio provocato da alcuni giochi pirici. L’incidente si è verificato nella zona impervia del Dito del Diavolo

Ascoli - Capodanno tragico ad Ascoli Piceno. Valerio Amatizi, un ragazzo di 26 anni è morto a seguito di una caduta a Colle San Marco. L’incidente si è verificato nella zona impervia del Dito del Diavolo . Valerio aveva subìto anche i terribili giorni del terremoto a Capodacqua di Arquata. Studiava Disegno Industriale all’Unicam ed era un appassionato di rugby.
Secondo una prima ricostruzione, allo scoccare della mezzanotte, dopo il lancio di alcuni fuochi d'artificio che avevano innescato un principio di incendio nella sterpaglia, il giovane ha cercato di intervenire per evitare il propagarsi delle fiamme ma è caduto, precipitando per almeno cinquanta metri in una zona impervia.
Le persone che erano con lui hanno immediatamente dato l'allarme e sul posto si sono precipitati Vigili del fuoco e sanitari del 118 che, dopo averlo raggiunto con difficoltà, a lungo hanno tentato di rianimarlo, senza successo. Il ragazzo era infatti in arresto cardiaco. Intorno all'1.50 ne è stato dichiarato il decesso. Sul posto sono giunti i Carabinieri di Ascoli Piceno che stanno indagando sulla tragica vicenda.


E in provincia si sono verificati altri incidenti legati ai festeggiamenti per l'arrivo del 2020.

Al termine dei tradizionali festeggiamenti dell’ultimo dell’anno, in questa Provincia si sono rilevati due incidenti per l’uso di prodotti pirici:

  • Un 17enne di Monsampolo mentre era a casa di parenti veniva colpito da una fiaccola-fontana riportando gravi ustioni, portato presso l’Ospedale Civile “Mazzoni” di Ascoli Piceno dopo le prime cure veniva ricoverato presso il Reparto di Chirurgia d’Urgenza;

  • Una 33enne residente ad Ascoli Piceno faceva ricorso del Pronto Soccorso di Ascoli Piceno per un ustione all’orecchio causata dallo scoppio ravvicinato di un petardo.


Come ogni anno la Polizia di Stato ha effettuato una intensa attività preventiva e sono stati numerosissimi i controlli effettuati dalla Polizia di Stato e dalle altre Forze dell’Ordine nel mese di dicembre.


I dispositivi di prevenzione assicurati in concomitanza dei festeggiamenti ed in particolare in occasione delle manifestazioni svoltesi nelle piazze principali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, hanno permesso il regolare svolgimento delle varie iniziative ed intrattenimenti senza che si siano verificati episodi degni di nota.