/Matteo Salvini ad Ascoli Piceno ha incitato alla conquista delle Marche
Matteo Salvini ad Ascoli Piceno ha incitato alla conquista delle Marche
Occorre costruire un programma per la Regione che si occupi di sanità, ci sono situazioni indecenti. Non può essere che se uno ha una visita urgente deve pagare, sennò si attacca al tram.
Ascoli - Matteo Salvini, leader della Lega è arrivato intorno ale 22 ad Ascoli Piceno atteso alla conclusione della festa regionale della Lega Marche. "Credo
sempre poco ai sondaggi, -ha detto - ma se si votasse oggi in Umbria, dopo 50 anni
la sinistra va a casa e vince la Lega. Quindi vi chiedo di tenere vivo
questo entusiasmo anche nella Marche. Qui si vota in primavera e uno
pensa che c'è un sacco di tempo, invece è dietro l'angolo. Ma se voi non
mollate, io se il buon dio mi dà energia non mollo e il Governo ce lo
riprendiamo, vi aspetto a Roma il 19 ottobre".
"Ringrazio Ascoli e le Marche, qui mi sento a casa mia - ha aggiunto -.
Occorre costruire un programma per la Regione che si occupi di sanità,
ci sono situazioni indecenti. Non può essere che se uno ha una visita
urgente deve pagare, sennò si attacca al tram". Infine "hanno messo alle
infrastrutture quella che si è occupata del terremoto; è un bel match
fra la De Micheli e Toninelli. Pd e 5 stelle si vogliono alleare
ovunque: fate pure, ma sappiate che i marchigiani sono tutto fuorché
scemi" ha concluso Salvini. Nel pomeriggio ci sono state diverse tavole rotonde alle quali hanno partecipato rappresentati della lega nei vari ruoli istituzionali: enti locali, Regione e parlamento.