Ascoli - "Perché a fianco di Marco Fioravanti come candidato Sindaco del centrodestra? E' abbastanza semplice - dicono Cristina Farnesi, responsabile comunale dell’associazione Marche a Rifiuti Zero, e Micaela (Miki) Girardi - ci siamo trovati dalla parte degli stessi contenuti di Marco Fioravanti in strada sui rifiuti e a difesa e valorizzazione delle tipicità del nostro territorio”.
Insieme per la protezione dei cittadini dal passaggio di rifiuti verso la valle del Bretta. Sulla stessa via a difesa e valorizzazione delle tipicità ascolane che significano aumento dell'economia enogastronomica e sostenibilità.
“Mi sono occupata da sempre di tutela
dell’ambiente e del territorio. - spiega Cristina Farnesi - Siamo
partiti da una logica che era quella del riempire le nostre valli di
rifiuti in particolare a quella del Bretta perché è da lì che è
partita la nostra battaglia. Dobbiamo valorizzare quell’area e
avere trasparenza nella gestione dei rifiuti a garanzia dei
cittadini”.
“Due le proposte: creare di un osservatorio che metta insieme insieme cittadino e amministrazione con una commissione permanente che valuti i percorsi, le situazioni ambientali, i dati di raccolta differenziata e che possa avviare un percorso verso la tariffazione puntuale. Questo è lo strumento che permette all’utente di pagare in modo equo in base ai rifiuti indifferenziati effettivamente prodotti e trattati: si premierebbero i cittadini virtuosi e li incoraggerebbe a produrre meno rifiuti e una riduzione drastica dei costi di smaltimento, ad un incremento del Conai e alla riduzione della Tari ”.
“In questi anni - dice Micaela Girardi - il paesaggio lo abbiamo interiorizzato: la mostra di Tullio Pericoli che il comune ospita fino all’anno prossimo, ce lo fa vedere chiaramente. E' un simbolo. Il nostro paesaggio, le sue carrateristiche come i crinali del Piceno, l’Ascensione, sono interiorizzati e quando sono dipinti e comunicati dimostrano che c’è molto di più del mero paesaggio astratto perchè esso vuol dire anche la stessa comunità e proprio su questo ci siamo mossi”