Ordinanza di abbattimento selettivo di cinghiali ad Ascoli Piceno

Ordinanza di abbattimento selettivo di cinghiali ad Ascoli Piceno

Diversi aqnimali sono stati avvistati nel quartiere di San Marcello, nei pressi della ex Sgl Carbn e all'interno della ferrovia.

Ascoli - Il sindaco Guido Castelli ha firmato durante il Consiglio comunale un'ordinanza per l'abbattimento selezionato di cinghiali visto che in questi giorni diversi animali sono stati avvistati nella zona ex Sgl Carbon (San Marcello) e addirittura all'interno della ferrovia.

Questa una parte del documento ufficiale:

" ...Nelle zone periferiche del Comune di Ascoli Piceno ed anche all'interno di aree protette, la cattura e l'abbattimento di cinghiali selvatici allo stato brado che siano potenzialmente pericolosi in quanto sconfinando dai loro habitat naturali si avvicinano all'abitato anche al fine di evitare l'eccessivo proliferare degli stessi;

2) di incaricare per l'attuazione di tali operazioni di cattura e/o abbattimento il Comandante della Polizia Municipale di Ascoli Piceno che potrà avvalersi degli Agenti di Polizia Urbana del Comune di Ascoli Piceno purché muniti di licenza per l'esercizio venatorio nonché delle guardie venatorie dipendenti dall'Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno, dei Carabinieri Forestali nonché dei proprietari o conduttori dei fondi sui quali si attuano i piani medesimi, purché muniti di licenza per l'esercizio venatorio, nonché delle guardie forestali;

3) per le operazioni di cattura e se necessario di abbattimento di detti animali dovranno essere programmati appositi piani di intervento da trasmettere all'ISPRA (Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica) per remissione del proprio parere, e da comunicarsi preventivamente, per ragioni di sicurezza, agli organi di polizia provinciale e comunale, nonché ai residenti ed alle attività produttive presenti nel relativo territorio;

4) per le operazioni di cattura: i nominativi dei soggetti individuati per attuare le operazioni di cattura saranno preventivamente comunicati alle forze di polizia locali; le operazioni di cattura avverranno attraverso la collocazione di chiusini mobili e temporanei, all'interno di un'area idonea chc dovrà essere preventivamente individuata e comunicata con annessa planimetria, alle forze di poi izia locali; i chiusini dovranno essere debitamente segnalati al fine di evitare pericolo per i cittadini; i capi catturati saranno avviati ad Aziende faunistiche venatorie, nel caso in cui abbiano espresso preventivamente la loro disponibilità, ovvero saranno abbattuti sul posto da personale munito di licenza per l'esercizio venatorio e polizza assicurativa in corso di validità;

5) per le operazioni di abbattimento: i nominativi dei soggetti incaricati saranno preventivamente comunicati alle Forze di Polizia Locali; delle operazioni di abbattimento dovrà essere data ampia pubblicità attraverso i mezzi di informazione locale e affissione delle informazioni necessarie all'Albo pretorio; si dovranno prevedere strumenti di pubblicità adeguata nei confronti della popolazione residente, con particolare riguardo a quella viciniore all'area interessata; alle zone canoniche di accesso all'area dovrà essere apposta dal giorno precedente evidente cartcllonistica indicante il luogo, la data e l'orario delle operazioni di abbattimento; gli operatori dovranno mantenersi in contatto radio tra di loro per tutta la durata delle operazioni; le operazioni dovranno essere effettuate nei rispetto di tutte le norme sulla sicurezza pubblica ed interrotte immediatamente in caso di avverse condizioni climatiche o di situazioni particolari che possano mettere a rischio la sicurezza degli operatori o di terze persone;

6) i capi comunque abbattuti dovranno essere sottoposti a controllo sanitario da parte del Servizio Veterinario della A_S.0 .R., come previsto dalle norme attualmente in vigore e potranno essere destinati al consumo nel rispetto delle norme comunitarie dettate in materia di igiene ..."