Si ribadisce che tale soluzione, (costo di conferimento complessivo 50,00 €/t), permetterebbe ai Comuni di poter riassorbire nell'esercizio del 2018 tutti i maggiori costi già sostenuti, lasciando invariati i piani economici finanziari già approvati (TARI), cosa che noti potrà avvenire se si continuerà a conferire i rifiuti nelle discariche della Provincia di Fermo.
Tale proposta trova anche riscontro nel deliberato dell'ATA del 19107/2018 che prevedeva "Nel proseguimento della fase di emergenza, per evitare un ulteriore aumento delle tariffe che sarebbe grave ed eccessivo per i cittadini si propone il rientro in ambito dei rifiuti indifferenziati nelle sedi utilizzabili. Vista la rilevanza strategica ed economica per i cittadini della Provincia di Ascoli Piceno, si confida nel più ampio consenso da parte delle autorità competenti.