Ascoli - Circa 15 mila litri di falso Verdicchio
dei Castelli di Jesi sono stati eseguiti in questi giorni nell'ambito
di un'indagine di polizia giudiziaria delegata dalla Procura della
Repubblica di Ascoli Piceno, avviata lo scorso aprile
dall'Ispettorato Centrale della tutela della qualità e repressione
frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf) del Ministero delle
Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, successivamente
affiancato dalla Guardia di Finanza di Ascoli Piceno.
Il sequestro è uno sviluppo di
quell'inchiesta, che aveva portato al sequestro di 150mila litri di
falco Verdicchio Doc. Rilevate anomalie nel prezzo, al di sotto di
quello normale di mercato. Denunciato un imprenditore vinicolo per
frode in commercio.
Le indagini delle Fiamme Gialle sono
state indirizzate verso la ricostruzione della filiera documentale
del falso. Il sequestro di 3.000 dame di vino da 5 litri l'una è
stato eseguito presso due centri di una nota catena internazionale
della Grande distribuzione a Perugia e a Monsampolo del Tronto.