Ascoli - La
sera del 19 marzo 2017 il titolare di un noto esercizio commerciale
di ristorazione del centro cittadino, “Bagaria American Dinner”,
dopo aver chiuso il proprio locale si accingeva a salire in auto
insieme ad un suo dipendente. In quel momento veniva avvicinato da
una persona travisata che, armata di una pistola a tamburo, gli
intimava di consegnare l’intero incasso della serata, ammontante a
circa 2000 euro.
Il
personale investigativo della Sezione Antirapina della Squadra Mobile
attivava immediate indagini, coordinate dal Procuratore della
Repubblica di Ascoli Piceno, dott. Umberto Monti. Venivano acquisiti
ed analizzati una grossa mole di dati elettronici tratti dalle
videocamere presenti nel centro cittadino, materiale che risulterà
poi risolutivo per l’identificazione dell’autore della rapina.
L’ulteriore
attività espletata in maniera minuziosa ed attenta, anche con
l’ausilio di sofisticati strumenti tecnologici, consentiva di
identificare anche l’ideatore ed organizzatore dell’evento
delittuoso.
Le
risultanze del lavoro effettuato inducevano il Procuratore della
Repubblica di Ascoli Piceno a richiedere una misura cautelare
restrittiva a carico dei due autori del fatto, misura emessa dal
G.I.P. dottoressa Annalisa GIUSTI.
Nel pomeriggio di ieri gli investigatori della Squadra Mobile eseguivano una misura cautelare in carcere a carico dell’autore della rapina, risultato essere un pluripregiudicato ascolano 41enne, e una misura cautelare agli arresti domiciliari per l’ideatore, un ascolano 35enne pluripregiudicato.