Macerata - Ulteriore maxi operazione dei finanzieri della Compagnia di Macerata a contrasto dello spaccio di stupefacenti: sequestrati circa 500 piante di marijuana, oltre 150 grammi di sostanza dello stesso tipo di stupefacente e attrezzature varie per la coltivazione in serra. Arrestato un responsabile.
Altro duro colpo inferto alla criminalità da parte dalle Fiamme gialle.
In particolare, a seguito di articolata attività info-investigativa, scaturita dal quotidiano controllo economico del territorio, con specifica attenzione al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, le Fiamme Gialle maceratesi sono riuscite ad individuare un casolare nelle campagne di Civitanova Marche, sul quale vi era il forte sospetto vi fosse occultata una serra per la coltivazione di marijuana.
Dopo una serie di osservazioni, i finanzieri hanno fatto irruzione nel casolare, rinvenendo una florida piantagione di marijuana, con deposito per l'essiccazione e la preparazione per il successivo spaccio.
Complessivamente, sono state rinvenute circa 500 piante di marijuana e oltre 150 grammi di sostanza già essiccata e pronta per lo spaccio. Sequestrata anche la sofisticata attrezzatura ed i fertilizzanti utilizzati per la coltivazione della marijuana. Il responsabile, dell’illecita attività, un cittadino italiano, sorpreso all'interno del casolare, è stato tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.