Violenza sessuale e furto, arrestato dai carabinieri un ascolano quaranticinquenne

Violenza sessuale e furto, arrestato dai carabinieri un ascolano quaranticinquenne

L'uomo, con la scusa di riprendere una relazione ormai logora, riuscì ad attrarre la vittima presso la sua abitazione dove compì i reati per i quali dovrà ora scontare la pena.

Ascoli - Proseguono intensamente i controlli da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno impegnati a contrastare la violenza di genere e il crimine predatorio. In dettaglio: in Ascoli Piceno, i Carabinieri della locale Stazione hanno rintracciato e tratto in arresto un uomo, 45enne ascolano, che dovrà scontare una pena di quasi 8 anni di carcere per reati tipici della violenza di genere quali: violenza sessuale, tentato sequestro di persona, lesioni personali e violazione di domicilio, commessi ai danni della ex compagna in Ascoli Piceno nel 2007.

L'uomo, con la scusa di riprendere una relazione ormai logora, riuscì ad attrarre la vittima presso la sua abitazione dove compì i reati per i quali dovrà ora scontare la pena. Lo stesso, che già all'epoca dei fatti fu arrestato per la gravità dei reati commessi, si trova ora rinchiuso nella locale casa circondariale; a Grottammare, i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di San Benedetto del Tronto e della Stazione di Grottammare hanno arrestato, in flagranza di reato, una 40enne italiana residente a Tortoreto, già nota alle Forze dell'Ordine che, in un negozio di abbigliamento, è stata sorpresa nel mentre attraversava le casse con l'intento di dileguarsi, dopo essersi impossessata di abbigliamento per un valore di circa 500 euro.

I militari, immediatamente intervenuti, bloccavano la donna portandola in caserma e dichiarandola in arresto per furto aggravato, recuperando nel contempo la refurtiva e restituendola al proprietario. La stessa è stata rinchiusa nella camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri a disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Ascoli Piceno.

L'azione dei Carabinieri continuerà sempre con maggiore dinamismo nella prevenzione e repressione dei reati in danno dei cittadini onesti, la cui collaborazione è fondamentale per raggiungere immediati risultati. Tutti sono, pertanto, invitati a chiamare subito il 112, ovvero recarsi personalmente in caserma, nonché contattare l'Arma attraverso i canali telematici indicati sul sito www.carabinieri.it.