Al termine dell'intervento, i primi studenti accolti saranno quelli della Malaspina.
L’immobile dell’ex Banca d’Italia diventerà presto una sede scolastica temporanea. Questa mattina sono stati consegnati i lavori alla ditta incaricata e al termine delle opere la struttura potrà accogliere gli studenti della scuola Malaspina, che saranno trasferiti per permettere l’esecuzione del programmato intervento di adeguamento sismico. La Conferenza speciale dei servizi, che fa riferimento alla struttura commissariale per la ricostruzione e all'Usr, ha formalizzato la conclusione del percorso procedurale, dopo l'individuazione dell'edificio da utilizzare come sede provvisoria al fine di consentire la messa in sicurezza delle scuole, approvando il progetto di adeguamento con accoglimento delle prescrizioni e sbloccando, quindi, l’apertura del cantiere.
“Un passaggio importante – ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti
– che ci permette di proseguire nell’opera di riqualificazione del
patrimonio edilizio scolastico della nostra città, iniziata dopo il
sisma. Con la sede temporanea all’ex Banca d’Italia saremo in grado di
accogliere gli studenti della Malaspina e, a seguire, anche i ragazzi di
altre scuole, come da programma generale per il recupero degli edifici
scolastici”.
Alla luce dei trasferimenti a cui l'Amministrazione
comunale ha provveduto, ricorrendo a una razionalizzazione degli spazi
nei vari plessi già esistenti, ora si potrà adeguare l'immobile in pieno
centro storico (di proprietà della ditta Fainplast, individuato in base
a una specifica procedura) così da poterlo utilizzare come sede
scolastica temporanea per circa 22 classi.
“E’ stata un’idea molto
intelligente. In questo modo conserviamo un tesoro per il tempo
necessario di cui avrà bisogno il sindaco Fioravanti per la fase di
ricostruzione delle scuole – ha aggiunto il Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma Guido Castelli
-. Questo è un luogo dove i ragazzi aspetteranno in vista del ritorno
nei propri edifici anche evitando disagi alle famiglie. La lungimiranza
dell’Amministrazione aiuterà tutto il centro storico ed è un bel giorno
per tutta la città di Ascoli”.
Soddisfazione è stata espressa dall’amministratore unico di Fainplast, Battista Faraotti:
“La Fainplast ha risposto con entusiasmo all’avviso pubblico per
procedura di dialogo competitivo presentata dal Comune, proponendo
un'immobile di proprietà capace di accogliere il trasferimento di
numerosi studenti ascolani. Siamo davvero felici di poter aiutare la
comunità del territorio ad affrontare una fase transitoria tanto
delicata quanto importante per garantire la formazione, in piena
sicurezza, di bambini e ragazzi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Ascoli Piceno, Marco Cardinelli:
“Nel novero delle opere pubbliche da realizzare nel nostro territorio,
gli interventi di messa in sicurezza delle scuole cittadine rivestono un
ruolo di fondamentale importanza. Dopo aver concluso gli interventi
presso la media Don Giussani di Monticelli e primaria Poggio di Bretta,
portiamo avanti il grande piano di riqualificazione dell’edilizia
scolastica”.
Conclusione affidata all’assessore alla pubblica istruzione, Donatella Ferretti:
“L’impegno di questa Amministrazione è garantire il diritto allo studio
nelle migliori condizioni possibili. Questa soluzione permette di
ridurre al minimo il disagio per le famiglie, vista anche la vicinanza
dell’ex Banca d’Italia alla scuola Malaspina”.
La Conferenza
speciale dei servizi ha approvato lo stanziamento di 3,1 milioni di euro
più Iva per la realizzazione di tutti i lavori di adeguamento della
struttura alle esigenze scolastiche e per i canoni di affitto per 3
anni.