Il sindaco Fioravanti: "Il progetto Ascoli Green compreso, apprezzato e condiviso anche dai privati". Picena Frigor è ambasciatrice della qualità che nasce dal Piceno in varie parti del mondo, oltre che in Italia: Europa, Asia, Africa e Nord America.
Ascoli - Una
città più pulita e un maggior decoro urbano. Tra gli obiettivi
dell’Amministrazione comunale c’è quello di rendere le Cento Torri un
luogo sempre più a misura d’uomo e in questa direzione si inserisce la
prossima installazione di 25 cestini stradali, donati dalla ditta Picena
Frigor al Comune. Venti saranno posizionati a ridosso dei luoghi
maggiormente frequentati di Monticelli, come l’ospedale, le scuole, le
aree verdi, il campo sportivo e la pista ciclopedonale, mentre per gli
altri cinque sono in corso valutazioni in base alle necessità.
“Voglio
ringraziare la Picena Frigor e i titolari Giuseppe e Gianni Carosi per
questa donazione, dal grande valore simbolico” ha dichiarato il sindaco
Marco Fioravanti. “Vedere aziende e imprese compiere simili gesti per la
nostra comunità significa che il progetto ‘Ascoli Green’ è stato
compreso, apprezzato e condiviso, a tal punto che anche i privati
vogliono contribuire in prima persona al miglioramento del decoro
urbano, dell’ambiente cittadino e della qualità della vita dell’intera
comunità”.
Picena Frigor, un'azienda sensibile alle esigenze del sociale e degli sport minori
La Picena Frigor Srl è un esempio delle capacità e delle competenze tecniche che nascono nel Piceno a contatto di realtà arrivate nel territorio con l'ex Casmez (in questo caso si trattava della Manuli Spa).
Spesso si è detto che le grandi imprese poi, finiti i contributi, hanno abbandonato il territorio. Alcuni ancora dicono che gli ascolani, una volta entrati nelle grandi aziende, non hanno ereditato la capacità di creare impresa autonomamente.
Bene questo non è il caso della Picena Frigor che progetta e realizza impianti personalizzati di refrigerazione e climatizzazione, in ambito industriale, commerciale, garantendo prestazioni ottimali in ogni condizione operativa.
I titolari di Picena Frigor non hanno
lasciato nulla al caso. Hanno fatto tesoro anche degli aspetti di
strategia d'impresa, non solo quella tecnica, quando hanno
collaborato con realtà come la Ceat e la Sgl Carbon.
Nata nel 1986, l'azienda picena si è subito inserita nel settore industriale proprio per i rapporti scaturiti dalla collaborazione con la Manuli Spa, leader nel settore dei tubi idraulici ad alta pressione.
Gianni Carosi, il sindaco Marco Fioravanti e Giuseppe Carosi davanti ad una macchina produttrice del freddo di Picena Frigor.
Grazie a questa esperienza, Picena
Frigor con il suo personale ha sviluppato una grande competenza nella
progettazione di macchine frigorifere a supporto della produzione di
tubi in gomma ad alta pressione e più in generale nella
refrigerazione industriale.
L'azienda è attiva anche nell'ambito del trattamento aria/climatizzazione: si occupa del controllo della temperatura, dell’umidità relativa, della filtrazione, purificazione e canalizzazione dell'aria nei laboratori industriali, nelle camere bianche, in ambienti commerciali.
I clienti sono sia grandi
multinazionali (con installazioni in varie parti del globo) sia
piccole e medie imprese. Grazie alla ricerca di soluzioni cucite su
misura per il cliente, infatti, realizza macchine uniche nel loro
genere e, in alcuni casi, coperte da brevetto.
Picena Frigor è ambasciatrice della
qualità che nasce dal Piceno in varie parti del mondo, oltre che in
Italia: Europa, Asia, Africa e Nord America
E'
un'azienda che però non dimentica di essere nata e inserita in un
territorio che vuole valorizzare e far crescere. Da qui il suo
impegno nel sociale: sostiene iniziative a favore delle fragilità e
nello sport che coinvolge soprattutto i giovani. Alcuni esempi:
Torball giocato dalla APD Picena non vedenti, volley femminile,
Monticelli calcio, equitazione, basket. Poi la vicinanza alla Caritas
sia con la manutenzione delle attrezzature presso l'emporio di Ascoli
Piceno che con aiuti a quella di San Benedetto del Tronto. L'ultima
iniziativa in ordine di tempo è la donazione alla città di Ascoli
Piceno dei cestini per la raccolta di piccoli rifiuti da disporre in
città secondo le esigenze dell'Amministrazione comunale. In fondo si
tratta di rafforzare l'immagine di un capoluogo pulito fornendo a
cittadini e turisti la possibilità di contribuire al bene di Ascoli
Piceno.