San Benedetto - Nella notte del 15 Ottobre scorso, veniva commesso un tentato furto all’interno della ditta, ubicata nel centro città, denominata “Fertec”, specializzata nella lavorazione dei metalli.
L’autore,
dopo aver divelto la cancellata con un furgone, si dirigeva verso la
porta d’ingresso frantumandone la vetrata per guadagnarsi un varco
idoneo all’accesso.
L'azione
provocava l’attivazione dell’allarme sonoro installato sul
perimetro della struttura che costringeva il malfattore ad
allontanarsi frettolosamente. Personale della Squadra di Polizia
Giudiziaria del Commissariato intraprendeva le indagini del caso
procedendo, in prima battuta, all’acquisizione del filmato
dell’impianto di videosorveglianza in funzione all’interno della
ditta.
Le immagini evidenziavano la sagoma del malvivente
riconosciuto dagli agenti: si trattava di F.A. di anni 50, noto
pregiudicato della zona. L’uomo veniva tra l’altro fermato il
giorno successivo, 16 Ottobre, per il furto consumato ai danni della
“LAFENICE s.r.l.” allorquando, a bordo di un furgone rubato,
trafugava dal magazzino alcuni termocondizionatori e tubi di rame per
un valore superiore ai 25.000 euro.
Materiale interamente
recuperato da personale di questa P.G. Nella circostanza il predetto
indossava gli stessi indumenti visibili nel filmato concernente il
tentato furto ai danni della ditta individuale “Fertec “. A
seguito degli esperiti accertamenti, il predetto veniva indagato per
entrambi i reati contestati, con trasmissione di un’articolata
informativa di reato trasmessa alla locale Procura della Repubblica
riepilogativa degli elementi di indagine raccolti a suo carico.