San Benedetto - Nelle ultime settimane, personale del
Commissariato di Polizia di San Benedetto del Tronto, ha eseguito una
serie di indagini dopo le denunce di furti di ciclomotori e
biciclette avvenuti in città e nei comuni limitrofi ai danni di
ignari cittadini.
L’ acquisizione ed accurata analisi di
filmati estrapolati dai circuiti di videosorveglianza dislocati in
città e l’incessante attività info-investigativa svolta da
personale della locale Squadra di Polizia Giudiziaria, consentivano
di identificare L.K.A. di anni 19, pregiudicato di nazionalità
italiana, indagato per duplice ricettazione di un ciclomotore
Malaguti F12, oggetto di furto consumato il 10 settembre scorso a
Tortoreto, rinvenuto dagli agenti nella zona industriale di
Centobuchi e di una bicicletta elettrica nuova del valore di euro
1.500, sottratta nelle pertinenze dell’ospedale civile di S.
Benedetto del Tronto lo scorso 19 settembre.
Nel corso delle
indagini emergevano altresì elementi univoci e concordanti sulla
responsabilità del medesimo soggetto per il furto, mediante rottura
del blocco accensione, di un ulteriore ciclomotore marca Aprilia
modello Scarabeo, seminuovo, rubato lo scorso 11 settembre a
Centobuchi e rinvenuto dalla Polizia il 13 settembre scorso in via
Calatafimi a San Benedetto del Tronto.
Le risultanze delle indagini esperite venivano compendiate in un’articolata informativa di reato con la quale il giovane autore veniva segnalato alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno.