Terremoto, conferita la cittadinanza onoraria ad Esercito, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del fuoco

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Terremoto, conferita la cittadinanza onoraria ad Esercito, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del fuoco

Ascoli - Consiglio comunale aperto ad Ascoli Piceno per conferire oggi, ad un anno del terremoto del 24 agosto 2016, la cittadinanza onoraria al Reggimento Nizza Cavalleria dell'Esercito, ai Carabinieri, alla Guardia di Finanza e ai Vigili del fuoco alla presenza del Prefetto Rita Stentella.

La cerimonia si è svolta a Palazzo dei Capitani, presenti il comandante del Reggimento Nizza Cavalleria col. Alessandro Luccetti, il comandante dei Carabinieri Marche gen. Fernando Nazzaro, del comandante della Guardia di Finanza delle Marche gen. Gianfranco Carozza e del comandante provinciale dei Vvf di Ascoli Piceno Mauro Malizia. Il sindaco Guido Castelli ha sottolineato l'opera svolta in occasione dei terremoti del 2016 e del gennaio 2017.

Un minuto di silenzio nella Sala della Ragione per ricordare le 299 vittime del sisma, poi il sindaco Guido castelli ha letto le motivazioni per la cittadinanza onoraria conferita oggi.

“Siete stati una luce importante per la nostra comunità, spaventata e spaesata dopo il drammatico terremoto”. Con queste parole il sindaco Guido Castelli ha conferito quest’oggi la cittadinanza onoraria al Reggimento ‘Nizza Cavalleria’, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza e ai Vigili del Fuoco a un anno di distanza dal sisma. “Tutta la città di Ascoli vi è grata per quanto avete fatto e per quanto continuate ancora oggi a fare, grazie per il vostro coraggio e per aver aiutato la popolazione in una situazione di così grande emergenza. Il vostro sostegno è stato prezioso durante le attività di soccorso in occasione degli eventi sismici del 24 agosto, 27 e 30 ottobre e 18 gennaio, ma anche durante l’eccezionale nevicata che ha colpito il territorio lo scorso gennaio. Grazie di cuore per tutto quello che avete fatto per noi”.

"Tutti i Corpi hanno dimostrato un costante impegno professionale e umano finalizzato a garantire l'ordine e la sicurezza pubblica. Hanno fronteggiato coraggio le eccezionali avversità causate dal terremoto, aiutando la popolazione e prestando il proprio dovere in queste situazioni di emergenza" - dichiara il sindaco Guido Castelli - "I Corpi hanno evidenziato inoltre dedizione, altruismo e alto senso del dovere, salvando ed aiutando numerosi cittadini grazie a comportamenti che hanno evidenziato la loro grande nobiltà d'animo". - e conclude - "Questo riconoscimento rappresenta, pertanto, un sentito ringraziamento da parte di tutta la cittadinanza per il prezioso sostegno offerto durante le attività di soccorso in occasione degli eventi sismici del 24 agosto, 27 e 30 ottobre e 18 gennaio e per quello dimostrato nel corso dell'eccezionale nevicata che ha colpito il territorio nello scorso mese di gennaio. Un periodo difficile per la popolazione che ha sentito la vicinanza di questi professionisti, soprattutto uomini di cuore con alto senso del dovere, che hanno lavorato all'unisono per salvaguardare l'incolumità altrui e permettere ai cittadini di raggiungere, a piccoli passi, quella serenità di cui oggi possiamo godere".

Il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Ascoli Piceno Mauro Malizia ha ricordato l'impegno dei 500 uomini che dalle 3:36 di quel giorno ad oggi sono stati messi in campo in un lavoro immane, non ancora concluso.

''Abbiamo salvato tante persone, estraendole dalle macerie in scene che abbiamo rivissuto in questi giorni vedendo i salvataggi operati dai nostri colleghi dopo il terremoto ad Ischia. Anche ad Arquata siamo riusciti a tirare fuori dalle macerie dei bambini'' ha detto Malizia. Un piccolo comando provinciale come il nostro ha coordinato 500 uomini. Il sistema ha risposto alla grande, ma fortunatamente quando sono arrivati i nostri colleghi della colonna mobile - ha ricordato - tutti quelli che c'erano da salvare li avevamo già tirati fuori''.

Il comandante del Reggimento Nizza Cavalleria, col. Alessandro Luccetti, ha ricordato come i militari presenti a Roma per il Giubileo si sono subito trasferiti nel Piceno per il terremoto e ha evidenziato, oltre l'impegno del Reggimento, il riconoscimento delle comunità locali, la loro vicinanza verso l'esercito.

Il comandante dei Carabinieri Marche gen. Fernando Nazzaro, e il comandante della Guardia di Finanza delle Marche gen. Gianfranco Carozza, hanno evidenziato l'impegno dei corpi a sostegno e in soccorso delle comunità colpite dal sisma, anche di quei militari che sono stati colpiti personalmente dal terremoto.

La loro opera continuerà per evitare intrusioni criminali nell'opera di ricostruzione.