San Benedetto - Ammonta a oltre 600.000 euro il valore delle sei unità abitative sequestrate dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno nei comprensori comunali di Ascoli Piceno e di San Benedetto del Tronto, in esecuzione del Decreto di sequestro preventivo, anche per equivalente, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ascoli Piceno in accoglimento della proposta formulata dal Pubblico Ministero procedente, Dr. Lorenzo M. DESTRO e finalizzata alla sottrazione di beni alla libera disponibilità.
Il provvedimento, eseguito dalle Fiamme Gialle della Compagnia di San Benedetto del Tronto, è la diretta conseguenza dell’accertamento di condotte illecite fiscalmente rilevanti, perpetrate dal rappresentante legale di una società di capitali, che hanno così integrato l’ipotesi di reato di omesso versamento di I.V.A., contemplato dall’art. 10-ter del Decreto Legislativo n. 74/2000, per il quale è prevista la pena della reclusione da sei mesi a due anni.
L’attività si inserisce nel solco della continuità delle linee d’azione della Guardia di Finanza volte a rafforzare l’azione di contrasto ai fenomeni illeciti connotati da maggiore insidiosità e pericolosità attraverso una sinergica interazione delle funzioni di polizia economica e finanziaria con le attività di polizia giudiziaria.