La nuova via della seta ascolana riparte da via Erasmo Mari

La nuova via della seta ascolana riparte da via Erasmo Mari

Intano a Milano, il mese scorso, il Giallo Ascoli era esposto in uno stand a pochi metri dalla zona in cui ha parlato l'ex presidente americano Obama

Ascoli - Proprio in via Mari, sono stati filati nuovamente i bozzoli di migliaia di bachi da seta allevati in città, un segno forse del destino, infatti nel 1871 quando nacque la Regia Stazione Sperimentale di Padova furono creati 11 Osservatori Bacologici in alcune zone dell'Italia: di cui due erano ubicati nella vallata del Tronto, uno ad Ascoli e uno ad Offida. A dirigere l’Osservatorio ascolano fu chiamato nel 1872 un impiegato comunale proprio Erasmo Mari.

 Grazie all’Assessore della Regione Marche Anna Casini, che ha fatto pubblicare il Bando Regionale della Misura 16.1 (sull’innovazione) è stato finanziato un progetto sulla gelsi-bachicoltura marchigiana al quale partecipa anche una rete ascolana di Associazioni e aziende che vogliono rilanciare il territorio piceno:

“Ascoli ha una nuova via della seta faremo i primi passi assieme all’assessore regionale Anna Casini, agli amici della Camera di Commercio e al C.P.I.A. (Centro Provinciale Istruzione Adulti) diretto dalla Preside Sabrina Fondato.”

 

Lo studio e lo sviluppo delle siepi di gelso per il baco da seta sarà sperimentato  nella nuova  azienda agricola “ GELA “ dell’ascolano Gianni Alessandrini e sulla Piattaforma web  “ F.S.A. FarmShareAdoption"  così da promuovere e sviluppare il patrimonio naturale del Piceno attraverso la costituzione di apposite start-up, una in particolare si occuperà dell’impianto di VIVAI per la produzione sperimentale di piante di GELSO bianco e dell’allevamento dei bachi da seta della famosa varietà  “ Giallo Ascoli “. 


Ma il Giallo Ascoli ha avuto i suoi mkomenti di gloria anche a MIlano: nel padiglione di Seeds & Chips c’è stato uno stand tutto dedicato ai bachi da seta ed in particolare alla varietà “ GIALLO  ASCOLI “.

A 30 metri di distanza dal nostro stand, ha parlato l’ex Presidente OBAMA su innovazione e cibo del futuro.

Tutto questo l’ Associazione “ AGRIVALORE ” è riuscita ad averlo grazie alla Regione Marche e all’azienda speciale Piceno Promozione della Camera di Commercio diretta dalla dottoressa Laura   Melloni che ci ha fatto incontrare un’azienda innovativa come la ITALBAGS.

Assieme a tutti questi amici speriamo di riannodare il filo che viene dal passato, lungo mille anni, che passa per i nostri giorni e si rafforzerà nel futuro per fermare il declino di questo nostro bellissimo territorio Piceno così gravemente ferito dal terremoto.

Un filo di cultura che oggi sembra spezzato e i suoi capi dispersi, ma cercheremo di ritrovarlo con l’aiuto di tutte le istituzioni ed in particolare con la Scuola che con il CPIA diretto dalla Professoressa FONDATO sta presentando un apposito progetto sul PON al Ministero a favore di migranti adulti ( e forse carcerati) che vogliono lavorare a fianco del grande progetto globale che chiamiamo “ la nuova via della seta “.