SITUAZIONE - Subito dopo il giorno di Pasquetta, l'alta pressione delle Azzorre allungherà un suo promontorio verso la Scandinavia, da qui pescherà aria artica che velocemente si incamminerà lungo il bordo orientale dell'anticiclone, verso l'Italia.
SPRING STORM - L'aria fredda, una vera e propria tempesta di primavera, entrerà attraverso la porta della Bora, raffreddando il clima e portando forti precipitazioni e temporali su alcune regioni.
MARTEDI 18 - Tempo che peggiora nel corso della giornata dal Veneto centro-meridionale, verso Emilia Romagna, quindi tutte le regioni adriatiche, Lazio e localmente anche la Toscana. Atmosfera instabile su questi settori con rovesci e temporali possibili un po' ovunque. Vento che rinforza da Nordest.
NEVE - La neve torna ad imbiancare le vette appenniniche, dapprima sopra i 1300 e 1800 metri, ma entro sera fin sopra i 900 metri sui versanti adriatici.
GIORNI SUCCESSIVI - L'aria fredda continuerà ad affluire sull'Italia ancora per qualche giorno, portando temporali soprattutto sui versanti adriatici centrali, molto isolati altrove dove peraltro tornerà a splendere il sole in un cielo terso.
TEMPERATURE - In rapida diminuzione dalla sera di Martedì 18.
Mercoledì 19 risveglio ampiamente sottozero sui rilievi alpini, prealpini e appenninici, pochi gradi sopra lo zero in Pianura Padana. Giovedì 20, temperature vicine allo zero in Pianura Padana, fino a -8/-10° sulle Alpi. Valori massimi sotto i 15/18° su tutte le regioni.