Ascoli- L’emergenza sembra non terminare più ad Ascoli Piceno – a parlare è la Presidente della CRI di Ascoli Piceno Cristiana Biancucci. Noi con i volontari stremati, abbiamo messo in campo, senza sosta, tutti gli uomini e donne di CRI e le risorse e mezzi idonei per fronteggiare l’emergenza NEVE.

La priorità rimane quella di garantire la sicurezza di tutti e ripristinare le vie di comunicazione. Giornate di intensissime operazioni, ad Ascoli Piceno dove la Croce Rossa è impegnata in collaborazione con la Protezione Civile all’interno della Sala Operativa Integrata nel fronteggiare l’emergenza neve di questi giorni, cui si sono aggiunte le forti scosse di terremoto del 18 gennaio (ben quattro al di sopra della magnitudo 5).

Fin dalle prime ore abbiamo attivato la nostra Sala Operativa Locale che è in raccordo con la sala Regionale e Nazionale di Croce Rossa al fine di monitorare l’evolversi delle varie dinamiche emergenziali e per dare immediata risposta alle esigenze della nostra città e delle zone limitrofe.

Immediatamente ci siamo messi a disposizione del 118 e abbiamo fornito assistenza, su richiesta del Comune di Ascoli, con una coperta ed una parola di conforto presso la Casa Albergo Ferrucci a quanti stremati psicologicamente dalle scosse hanno preferito dimorare nelle sale del Ferrucci. La Croce Rossa Nazionale non ci ha lasciati soli, già ad Ascoli si sono trasferiti volontari della Croce Rossa Lombarda con idonei mezzi 4x 4 e saranno ad Ascoli per una settimana, volontari che si vanno a sommare alle forze già presenti sul territorio .

Siamo stati di supporto e lo saremo ancora come prima accoglienza ai Vigili del Fuoco che. hanno trasferito molte persone che sono rimaste isolate nelle frazioni circostanti la città. Un ringraziamento doveroso va a tutti i volontari della CRI uomini e donne che fanno parte di una meravigliosa Italia che aiuta.