Terremoto e neve, crolli e paure. Cinquemila persone isolate da soccorrere

Terremoto e neve, crolli e paure. Cinquemila persone isolate da soccorrere

Scuole chiuse il 19 gennaio. Disponibili 120 posti letto alla casa albergo Ferrucci

Ascoli - Il Comune di Ascoli sta cercando di soccorrere 5 mila persone isolate dall'imponente nevicata. Si nel primo pomeriggio si attendeva una turbina per eliminare la neve. Poi la terribile combinazione con le forti scosse di terremoto hanno maggiormente aggravato lo stato psicologico degli ascolani alle prese con il maltempo.


Intanto, con apposita ordinanza, il sindaco Guido Castelli ha disposto la chiusura per domani, giovedì 19 gennaio, delle scuole di ogni ordine e grado presenti nella città di Ascoli Piceno (asilo nido e plessi universitari compresi). La sospensione riguarderà, oltre alla attività didattica, anche le attività amministrative e di segreteria.



Posti letto presso la casa albergo Ferrucci


Per quanti ne avessero bisogno, è disponibile un ricovero notturno - fino alla concorrenza di 120 posti - presso la casa albergo Ferrucci a partire dalle ore 20 di stasera alle ore 8.00 di domani mattina. Le persone possono presentarsi direttamente in loco in via B. Tucci a Porta Cappuccina.



Situazione fornitura energia elettrica


Riferisce l'Enel che le frazioni sotto elencate del comune di Ascoli potrebbero rimanere ancora parzialmente disalimentate nel corso della notte.


L'Enel ipotizza che il ripristino della fornitura di energia elettrica potrebbe avvenire domani in mattinata: Mozzano, Venagrande, San Marco alta, Monticelli alta, Zona di Rosara, Monteverde

Monterocco, Vallevenere.


Il lavoro dei Vigili del fuoco


Molto lavoro anche per i Vigili del fuoco che sono intervenuti per ristabilire l'ingresso presso la casa di riposo S. Marta che era stato bloccato dalla caduta di due piante.

Poi altri interventi per far fronte a numerosi crolli: il più importante quello tra via delle Begonie e via dei Fiordalisi (davanti al ristorante Mosè) a Monticelli, dove è crollato il terrapieno portando con sé metà della carreggiata, tanto che è stato interrotto il transito.


Crollato anche il tetto della palestra di Folignano. Nella stessa zona a Castel Folignano sono crollati circa 25 metri di tetto in camorcanna di un'abitazione per fortuna senza creare feriti.


Crollato anche a Piane di Morro il tetto di un'azienda produttrice di sistemi antifurto.


Tantissime le chiamate per le scosse di terremoto, ma non si sono riscontrati danni ulteriori. I vigili del fuoco hanno poi allestito delle squadre per andare in soccorso di quanti si trivano in case isolate a causa della neve.