Terremoto, il presidente Mattarella visita Pescara del Tronto e Acquasanta Terme

Terremoto, il presidente Mattarella visita Pescara del Tronto e Acquasanta Terme

'Qui la ricostruzione sarà impegnativa', ha detto il Capo dello Stato

Arquata del Tronto - "Qui la ricostruzione sarà impegnativa..." dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella davanti alle macerie di Pescara del Tronto rasa al suolo dal sisma del 24 agosto (52 sono state le vittime). "Voleva andare ad Arquata - riferisce il sindaco Aleandro Petrucci - ma lì è pericolosissimo avvicinarsi, è tutta zona rossa. Così siamo saliti a Pescara, dove il presidente ha incontrato una decina di sfollati".

 "Non ci abbandonate" hanno detto al Capo dello Stato i giovani dell'Associazione Pescara del Tronto, e Mattarella, rivolto al sindaco e al presidente della Regione Luca Ceriscioli, ha sottolineato a più riprese che "le istituzioni devono stare vicino alle persone, ad una popolazione così provata".


Il Presidente della Repubblica poi è andato ad Acquasanta Terme dove ad attenderlo c'erano il sindaco Sante Stangoni e i bambini della scuola di Centrale, che sventolavano bandierine tricolore.

 "Un gesto di vicinanza molto discreto ed efficace" ha detto il vescovo di Ascoli Piceno mons. Giovanni D'Ercole. "Il Capo dello Stato è venuto per vedere la speranza che a piccoli passi si costruisce in queste zone".

 "Dal 28 novembre tutti i ragazzi, circa 140, sono tornati in classe - ha ricordato il sindaco - anche quelli che ogni mattina un pullman del Miur va a prendere negli alberghi della costa dove sono sfollati con le famiglie. Un bel segnale di rinascita". Mattarella si è intrattenuto a lungo con i bambini, poi, all'uscita, ha salutato i volontari e gli alpini che prestano soccorso alla popolazione locale. Il Capo dello Stato era accompagnato dal presidente delle Marche Luca Ceriscioli, e da Fabrizio Curcio e Vasco Errani. Con lui anche la dirigente scolastica di Acquasanta Patrizia Palanca.