Ascoli - Con un giorno di anticipo sulla data
che il calendario indica per i festeggiamenti di Santa Barbara, ad
Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) è stata organizzata,
simbolicamente, una cerimonia per tutti i Vigili del fuoco della
regione Marche e degli altri Comandi d’Italia che continuano ad
essere impegnati nelle zone interessate dagli eventi sismici che si
sono succeduti dal 24 agosto.
Una cerimonia sempre molto
sentita a cui hanno presenziato il Sottosegretario di Stato al
Ministero dell’Interno Giampiero Bocci, il commissario
straordinario per la ricostruzione Vasco Errani ed il capo del Corpo
Nazionale Gioacchino Giomi.
Il Vescovo di Ascoli,
Giovanni D’Ercole ha sottolineato che proprio Lui con i suoi occhi
ha visto come i Vigili del fuoco, il 24 agosto scorso, hanno salvato
decine di persone equiparando questo gesto alla predicazione del
Vangelo. Al termine della Santa Messa ha preso la parola il
Comandante di Ascoli Mauro Malizia, nella circostanza padrone di
casa, che nel ringraziare e nel lasciare la parola al Direttore
regionale Ugo Bonessio, ha voluto ricordare che dal giorno del primo
terremoto, solamente nel suo Comando sono stati effettuati 24 mila
interventi inerenti la crisi sismica.
Il Direttore,
visibilmente commosso, per il suo prossimo collocamento in congedo,
ha sottolineato che il lavoro dei Vigili ha senso solo se al servizio
del cittadino e che il Corpo Nazionale è la vera ricchezza del
Paese.
Il Sottosegretario Bocci ha voluto evidenziare come in
una Santa Barbara piena di dolore e ferite le sue parole
costituiscono un attestato di gratitudine del Governo ai Vigili del
fuoco, verso chi non riesce a gioire per cento vite salvate se poi si
deve recuperare una persona che non ce l’ha fatta. Il Commissario
Errani ha voluto ricordare, proprio nella circostanza, di come i
tempi per la ricostruzioni saranno brevi, soprattutto per imprese e
scuole ed il capo del Corpo nazionale Giomi si è voluto soffermare
su alcuni numeri per mettere in risalto di come questi eventi sismici
abbiano alzato la media degli interventi giornalieri in campo
nazionale; dai circa 2000 del pre 24 agosto si è passati ai 3500
attuali.
Oggi ad Ascoli Piceno ed in tutti gli
altri Comandi delle Marche verrà celebrata Santa Barbara ma, per
rispetto di chi in questa tragedia ha perso tutto e delle stesse
vittime del terremoto, sarà un momento di raccoglimento con una
funzione religiosa per ricordare il sacrificio della propria Santa
Patrona. Festeggiamento in tono minore, dunque, per rispetto, ma
anche perché il lavoro dei Vigili del fuoco non si fermerà neanche
un attimo continuando l’opera che da qualche mese ha visto
impegnati ed alternarsi nei territori colpiti migliaia di unità dei
vigili del fuoco provenienti da tutta Italia.
Santa Barbara 2016
Saluto del Comandante dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno e Fermo Ing. Mauro Malizia
Arquata del Tronto, 3 dicembre 2016
Autorità, gentili ospiti,
Rivolgo a voi tutti un caro saluto e un ringraziamento per aver accolto l’invito a partecipare a questa celebrazione in onore di Santa Barbara.
Un ringraziamento particolare a S.E. monsignor Giovanni D’Ercole per aver accolto l’invito a presiedere la santa messa.
Ringrazio il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno On. Giampiero Bocci,
Il commissario straordinario del governo per la ricostruzione Vasco Errani,
Il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Gioacchino Giomi,
Il Prefetto di Ascoli Piceno Rita Stentella,
Il Prefetto di Ancona Antonio D’Acunto,
Il Prefetto di Fermo Mara di Lullo,
Il Direttore Regionale VVF Marche Ugo Bonessio,
L’Amministrazione Regionale, Comunale, Provinciale e tutte le strutture della protezione civile.
Saluto i colleghi presenti delle altre forze dello Stato con i quali stiamo condividendo l’impegno sul campo sin dal 24 agosto.
Saluto e ringrazio tutte le autorità civili e militari presenti.
La ricorrenza di Santa Barbara rappresenta, per tradizione, anche l'occasione per una breve analisi sull'attività svolta.
Il Comando di Ascoli Piceno e Fermo effettua mediamente nell’anno nell’ambito del soccorso pubblico circa 5000 interventi, diretti a salvaguardare l’incolumità dei cittadini dai pericoli più diversi, come incendi, soccorso a persone, eventi atmosferici avversi, incidenti stradali, ricerca persone, allagamenti, verifiche statiche, ecc.
Ma quest’anno è un anno particolare … anche per quanto concerne i dati statistici.
Per rendere l’idea dello straordinario impegno connesso con la calamità che ha colpito il nostro territorio dal 24 agosto e successivamente il 26 e 30 ottobre, basta citare il dato relativo agli interventi effettuati in poco più di 3 mesi.
Dal 24 agosto ad oggi nei territori delle province di Ascoli Piceno e Fermo, sono stati effettuati oltre 24.000 interventi dai vigili del fuoco, in crescita con una media di circa 300 interventi al giorno.
Per quanto concerne la tipologia degli interventi più ricorrenti si citano: recupero merci ebeni, sopralluoghi e verifiche, rimozioni parti pericolanti, coperture tetti, assistenza tecnica, puntellamenti,demolizioni.
In aggiunta a tale attività, particolare importanza assumono gli interventi urgenti di messa in sicurezza di beni tutelati individuati dal MiBACT, che ci impegnerà in maniera ancora più intensa nelle prossime settimane.
Oltre a questi ricordiamo i 100 salvataggi effettuati dal personale VVF che per primo è intervenuto la notte del 24 agosto sin dalle ore 4:15 nelle frazioni di Arquata, Pescara del Tronto, Capodacqua, Pretare.
Prima di concludere desidero rivolgere un pensiero alle vittime di questa tragica calamità che ha visto duramente colpito il comune di Arquata del Tronto con le sue frazioni, Capodacqua e in particolare Pescara del Tronto.
Un grazie anche a tutto il personale della Direzione regionale Marche e del Comando di Ascoli Piceno, funzionari, amministrativi e operativi per lo sforzo profuso fin dal 24 agostoper consentire la migliore gestione dell’evento sismico di eccezionale gravità.
Ringrazio i colleghi dirigenti che si sono avvicendati nella direzione del Comando Operativo Avanzato di Arquata del Tronto, in particolare i comandanti Achille Cipriani, Dino Poggiali, Giovanni Di Iorio, Giuseppe del Brocco, Mauro Luongo, e Mariano Tusa, che più di tutti è stato presente qui ad Arquata.
Infine, prima di passare la parola al Direttore Regionale Ugo Bonessio, desidero rivolgere l’ultimo ringraziamento a tutto il personale operativo giunto da ogni parte d’Italia, impegnato giornalmente sul teatro delle operazioni con grande competenza e professionalità.
A tutti loro rivolgo i miei sentimenti di ammirazione e riconoscenza per l’aiuto che ci stanno fornendo e per l’eccezionale risposta assicurata alla popolazione così duramente colpita.
Grazie
Le immagini sono state gentilmente concesse dai Vigili del fuoco di Ascoli Piceni