Sequestrata una pista da motocross nell'Ascolano

Sequestrata una pista da motocross nell'Ascolano

Prime operazioni congiunte sul territorio tra Forestale e Carabinieri dopo l'approvazione del decreto di accorpamento

Comunanza, nel cuore dei sibillini è stato sequestrato un circuito illegale da motocross che si sviluppava anche all'interno di un bosco, recando un grave danno ambientale. La sinergia operativa ha visto coinvolti gli uomini del Comando Stazione Forestale e i colleghi militari della Stazione Carabinieri di Comunanza (AP), che hanno concorso nello svolgimento delle indagini accertando gli illeciti ambientali.

Reati che vanno dalla realizzazione di una pista da motocross con caratteristiche dimensionali di centinaia di metri di lunghezza e fino a sette metri di larghezza senza alcun titolo, fino alla distruzione e deturpamento dell'ecosistema bosco ossia ambiente biologico naturale, comprensivo di tutta la vita vegetale ed animale ed anche degli equilibri tipici di un habitat vivente.

 Sequestro effettuato d'urgenza, visto anche che la zona interessata agli sbancamenti è sottoposta alla tutela del Vincolo idrogeologico Forestale, ed immediatamente avvallato dalla Procura di Ascoli Piceno e convalidato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ascoli Piceno. Attualmente due le persone denunciate.

L'azione congiunta si è inserita perfettamente nel solco della nuova riforma che vedrà dal 1 gennaio 2017 il Corpo Forestale dello Stato confluire nell'Arma dei Carabinieri.