Terremoto. Pietralta di Valle Castellana emergenza dimenticata

Terremoto. Pietralta di Valle Castellana emergenza dimenticata

Una famiglia di cinque persone, due adulti e tre bambini, purtroppo costretta a vivere dentro una tenda ad 1100 mt di quota

Pietralta di Valle Castellana - L'emergenza terremoto continua nei paesi montani nel comune di Valle Castellana in provincia di Teramo, territorio confinante con Amatrice. Nonostante le numerosissime segnalazioni da parte dei cittadini e dei media, continua l'emergenza nella frazione Pietralta. In questo borgo si registra la situazione più drammatica, il terremoto ha causato molti danni ad abitazioni, locali e stalle, rendendo inagibile quasi l'intera zona.

Gli abitanti evidenziano la totale mancanza di autorità in loro aiuto, affermano che il comune si era espresso promettendo interventi in tempi brevi a partire dalla metà di ottobre 2016 ma, ad oggi, nessuno è intervenuto concretamente, solo i Vigili del fuoco, che, con un drone, hanno effettuato controlli sui tetti e sulla parete rocciosa a monte del paese.

Si segnalano ancora 20 famiglie sfollate (circa 60 persone), c'è perfino una famiglia formata da cinque persone, due adulti e tre bambini, che purtroppo è costretta a vivere dentro una tenda ad 1100 mt di quota sempre a Pietralta. I titolari di un'azienda locale, titolare di circa 450 capi di bestiame, 70 dei quali di razza protetta a rischio estinzione, a causa dell'inagibilità del locale di rimessa bestiame, sono costretti a lasciare i propri animali in un recinto all'aria aperta, notte e giorno.

Tramite questo comunicato si chiede alle autorità e all'amministrazione comunale di Valle Castellana di non spegnere i riflettori su queste frazioni, intervenendo con celerità, anche perché, con l'inverno alle porte, la situazione potrebbe drammaticamente peggiorare per gli abitati di Pietralta.

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