Ascoli - La sezione CAI di Ascoli propone per il terzo autunno
consecutivo un ciclo di tre escursioni attraverso i borghi abbandonati
dell’Appennino. Le camminate si svolgono
su percorsi di bassa quota, lungo sentieri e piste in terra, alla riscoperta
degli itinerari che un tempo collegavano le tante frazioni costruite a ridosso
della montagna.
Rispetto ai due cicli precedenti quest’anno è stato inserito un
itinerario anche in terra laziale, nelle zone che sono state colpite dal
terribile sisma dell’agosto scorso. L’ultima delle tre escursioni infatti sarà
abbinata alla festa di San Martino che la Sezione CAI di Amatrice organizza
ogni anno in prossimità della chiesa dedicata al Santo, ai piedi del Monte
Giaccio Porcelli e che anche quest’anno intende riproporre in segno di reazione
al destino avverso che li ha colpiti.
Le tre escursioni si svolgeranno domenica 30 ottobre, 6 e 13 novembre: nella prima si percorrerà un anello nella zona di Roccafluvione, tra i paesi di Marsia, Vallicella, Monestino, Osoli e Vetoli; la seconda si svilupperà tra Valle Castellana e l’appennino acquasantano, toccando i borghi di Forcella, San Gregorio, Fleno e Vosci; la terza si svolgerà ai piedi del versante amatriciano dei Monti della Laga e si concluderà con la festa a San Martino.
Per iscriversi alle escursioni si dovrà passare il venerdì sera presso la sede CAI, in Via Serafino Cellini 10 (piano seminterrato scuola elementare delle caldaie), aperta tra le ore 19 e le 20.
Per ulteriori informazioni o per scaricare le schede di ogni escursione basta collegarsi al sito della Sezione www.caiascoli.it