Ascoli - Questa mattina i Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno hanno tratto in arresto il pregiudicato macedone Z. I. classe 1958 per il reato di ricettazione, in esecuzione di una misura cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Ascoli Piceno Giuliana Filippello su richiesta del Pm Umberto Monti titolare delle indagini, che concordava pienamente sugli esiti investigativi raccolti sul ruolo particolarmente attivo del macedone per quel che attiene la successiva fase della ricettazione dei computer rubati alla scuola di Acquasanta Terme, recuperando nella circostanza anche un altro computer, il nono su dieci rubati, dei due che mancavano all’appello.
Nella notte tra martedì 27 e mercoledì 28 settembre scorso ignoti malfattori si introducevano all’interno del nuovo plesso della scuola secondaria di I grado “Nicola Amici” del Comune di Acquasanta Terme (AP) riuscendo ad asportare 10 personal computer.
I militari vagliavano nell’immediatezza tutte le possibili ipotesi investigative, riuscendo in brevissimo tempo a recuperare 8 dei 10 computer e denunciare in stato di libertà due soggetti extracomunitari.
Lo scorso lunedì 3 ottobre i computer recuperati venivano restituiti all’Istituto Scolastico nelle mani della Preside Patrizia Palanca.
Le indagini dei Carabinieri comunque non venivano mai interrotte sia per recuperare gli altri due computer, sia per meglio delineare le figure dei due pregiudicati già denunciati, ed approfondire la rete di rapporti delinquenziali sottostanti alla ricettazione ed alla commissione materiale del furto, coordinati dalla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno.
L’impegno ininterrotto profuso dai militari ha consentito di ottenere i nuovi positivi sviluppi investigativi che hanno portato in carcere uno dei due ricettatori già denunciati, quello che aveva nella disponibilità il maggior numero dei computer già ritrovati, e recuperato il nono computer sui dieci asportati.
Il macedone è stato associato presso la Casa Circondariale di Marino del Tronto (AP), il computer sarà a breve restituito all’Istituto Scolastico “ Nicola Amici” sempre nelle mani della Preside Patrizia Palanca .