Ascoli - “Gente di nuoto” e le società sportive del nuoto Ascolano ricorrono al TAR. per correggere il bando di gara relativo alla concessione della Piscina Comunale di Ascoli Piceno per i prossimi quindici anni.
Le motivazioni che hanno spinto le società di nuoto a compiere questo passo sono legate essenzialmente alla struttura stessa del bando che, se da un lato è teso ad apportare migliorie all’impianto stessa e al suo “scheletro”, dall’altro eclissa totalmente la cura della sua “anima”.
All’interno di un bando che dovrebbe necessariamente avere come scopo principale lo sviluppo sportivo natatorio dei cittadini ; non sono stati, probabilmente, presi in considerazione : le società sportive di nuoto, i tecnici e gli operatori, le varie attività natatorie, le squadre agonistiche e tutti progetti educativi e sociali finora perseguiti per il bene e lo sviluppo di una cultura dell’acqua nella città di Ascoli Piceno.
Si attendono giudizi e soprattutto ravvedimenti.