Terremoto, disposto dal procuratore Saieva il sequestro del server del comune di Amatrice

Terremoto, disposto dal procuratore Saieva il sequestro del server del comune di Amatrice

In procura ad Ascoli Piceno una riunione per fare il punto sulle indagini

Ascoli - Mentre è in corso ad Ascoli Piceno una riunione presso la procura della Repubblica per fare il punto sulle indagini sui danni del sisma ad Arquata, Pescara del Tronto e nelle frazioni del circondario, la procura di Rieti, nell'ambito dell'inchiesta sul sisma che lo scorso 24 agosto ha devastato i comuni di Amatrice e Accumoli, ha ordinato il sequestro del server (computer) del Comune di Amatrice insieme a tutta la documentazione disponibile nell'archivio e negli uffici tecnici dello stesso municipio.



Al momento il sistema informatico di cui era dotato il Comune è sotto le macerie, così come tutta la documentazione amministrativa e tecnica che gli inquirenti puntano ad acquisire nell'ambito dell'inchiesta coordinata dal procuratore capo Giuseppe Saieva.



Nelle prossime ore la procura reatina potrebbe incaricare i vigili del fuoco di avviare le ricerche tra le macerie del municipio, già sotto sequestro e piantonate giorno e notte.