Ascoli - Come già comunicato in precedenza, la CIIP si è immediatamente attivata, in conseguenza del sisma, per la verifica dello stato delle reti e dei manufatti garantendo al meglio la continuità del servizio.
In base all’esito delle verifiche è stata effettuata una prima serie di riparazioni urgenti in località Pescara del Tronto e Vezzano.
Si rileva comunque che l’intero sistema acquedottistico e sorgentizio (Pescara-Capodacqua, Sasso Spaccato, Foce) è sottoposto a forte stress stante il perdurare dello sciame sismico e degli eventi franosi connessi.
Sono inoltre state rilevate alcune criticità che, pur non compromettendo il servizio, necessitano di interventi a breve.
In specifico gli interventi localizzati nelle frazioni Capodacqua e Pescara di Arquata, saranno posti in essere non appena lo stato dei luoghi lo consentirà.
Onde evitare e contrastare azioni di sciacallaggio in atto in queste ore, si ribadisce, in merito al fenomeno di torbidità lamentato e segnalato da alcuni cittadini, che si tratta di un fenomeno naturale e transitorio, causato dal sisma alle acque di sorgente erogate, data la loro natura.
In ogni caso si rileva che la situazione è in via di progressivo miglioramento e si prevede la sua regolarizzazione in giornata.
Si rassicura che la CIIP spa sta proseguendo l’attività di monitoraggio e ha messo in atto tutte le azioni per tutelare la potabilità dell’acqua.