La Polstrada blocca dopo rocambolesco inseguimento un giovane che voleva sfuggire all'alcol test

La Polstrada blocca dopo rocambolesco inseguimento un giovane che voleva sfuggire all'alcol test

Il conducente imboccava molte strade contromano senza rispettare la precedenza creando non poche turbative agli altri utenti della strada.E' risultato positivo.

Ascoli - Notte di controlli per la Polizia Stradale. Nell'ambito della campagna di prevenzione, fortemente voluta dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza, contro l’assunzione di alcool e sostanze stupefacenti per chi si mette alla guida, nella nottata appena trascorsa la Polizia Stradale di Ascoli Piceno, ha organizzato un posto di controllo a San Benedetto del Tronto, unitamente al personale dell’Ufficio Sanitario della Questura.


L’obiettivo è quello di convincere i conducenti a non mettersi alla guida di un veicolo dopo aver bevuto o assunto sostanze stupefacenti.


Il servizio è stato attuato sulla stregua delle linee guida del Ministero che ha voluto attuare a livello nazionale la sperimentazione di Kit per l’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti.



Questo il bilancio dell’attività: sono state identificate 65 persone e fermati 43 veicoli, 17 sono state le violazioni contestate ai sensi del codice della strada.



Tutti sono stati sottoposti al precursore per l’alcool e 4 persone, sono risultate positive con un valore 3 volte superiore al limite consentito mentre una persona è risultata positiva all’accertamento per l’uso degli stupefacenti.



Nel corso dei controlli un giovane ragazzo, non ancora ventenne, per sfuggire ai controlli, non si è fermato all'alt fuggendo ad alta velocità per le vie di San Benedetto del Tronto. La pattuglia della Polizia Stradale, immediatamente allertata, si poneva dietro l’autovettura del giovane dando luogo ad un rocambolesco inseguimento.



Il conducente imboccava molte strade contromano senza rispettare la precedenza creando non poche turbative agli altri utenti della strada.


Raggiunto dalla Stradale, alla verifica è risultato positivo anch'esso al test per l’alcool. Quello che continua a stupire è la giovane età di questi ragazzi che spesso, nemmeno ventenni, si pongono alla guida delle autovetture inconsapevoli dei rischi che comporta guidare in stato di ebrezza alcolica.


Ciò che ci consola e ci fa ben sperare - dichiara il Dirigente della Stradale Nadia Carletti - è che sono stati numerosissimi i giovani che si sono avvicinati spontaneamente al posto di controllo al fine di verificare che fossero in condizioni idonee per porsi alla guida della propria autovettura.


L’obiettivo, infatti, del nostro lavoro è proprio quello di renderli maggiormente consapevoli facendo in modo che siano loro a scegliere di non guidare quando non esistono i presupposti” .