Ascoli - Nel corso di servizi di prevenzione e repressione del fenomeno dei reati predatori, opportunamente intensificati con l’approssimarsi della stagione estiva, personale della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di San Benedetto del Tronto, verso le ore 2.00 di ieri notte, transitando nel centralissimo corso Mazzini, intercettava un’autovettura Alfa Romeo, con tre persone a bordo che percorrevano la via con fare ritenuto sospetto i quali, alla vista della Polizia cercavano di dileguarsi nelle vie del centro.
Prontamente inseguiti e raggiunti venivano bloccati e durante il successivo controllo, tutti risultavano gravati da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e provenienti dalla regione Puglia; uno di loro risultava anche sottoposto alla misura di prevenzione “Avviso Orale” emesso dal Questore della provincia di Foggia.
Sottoposti a perquisizione personale venivano trovati in possesso di numerosi arnesi atto allo scasso come piedi di porco – seghe per metalli – chiavi svita bulloni modificate – grossi cacciavite e grimaldelli, tanto da far desumere che si erano portati in questa città per consumare azioni delittuose.
Condotti presso gli uffici del Commissariato di P.S. di San Benedetto del Tronto venivano sottoposti a rilievi segnaletici e deferiti alla competente A.G. per concorso tra persone nel possesso di arnesi atto alla scasso.
Contestualmente è stata inoltrata proposta al Questore della Provincia di Ascoli Piceno per l’emanazione, nei loro confronti, del provvedimento di divieto di ritorno nel comune di San Benedetto del Tronto per il periodo di anni tre.
