Ieri pomeriggio le pattuglie della Polstrada di San Benedetto del Tronto, durante un posto di controllo disposto dalla Sezione Polizia Stradale di Ascoli Piceno, sulla SS16, insospettite dalla anomala condotta di guida di un giovane, per garantire la sicurezza della circolazione stradale, fermavano l’autovettura in corrispondenza del ponte sul Tronto.
Alla guida della stessa si trovava tale M. R., di anni 21 e come passeggera una giovane ragazza sedicenne del luogo.
Dal controllo alla banca dati interforze emergeva che l’autovettura, Fiat Punto, risultava rubata il 18.04.2016.
Inoltre a carico di M.R., di nazionalità polacca, emergevano numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona. L’ultimo, ma solo in ordine di tempo, il 29 aprile u.s., data in cui lo stesso era stato identificato come autore di una rapina all'interno di un supermercato “Coop” di Pomarance (PI).
Preso atto dei precedenti a carico di M.R., gli operatori di Polizia accompagnavano i due giovani presso gli Uffici della Stradale di San Benedetto del Tronto per gli accertamenti del caso.
La ragazza, palesemente spaventata consegnava spontaneamente una busta ad uno dei poliziotti dicendo che, subito dopo esser stati fermati, il cittadino polacco, da lei tra l’altro conosciuto come Ricky, le aveva ordinato in modo perentorio di occultarla nella sua borsa. La stessa asseriva di non conoscere assolutamente il contenuto.
Nella busta veniva rinvenuta una pistola giocattolo mod. 92 calibro 8 K, sprovvista del tappo rosso, riproduzione fedele dell’originale, nonché un paio di guanti, un cappellino ed un sottocasco appena acquistati, tutti indumenti utili per un eventuale travisamento.
Gli operatori accertavano che la ragazza si era trovata in tale situazione in assoluta buona fede, pertanto procedevano all’affidamento della stessa alla madre.
Sentito il pm di turno, Cinzia Piccioni, si procedeva a perquisire la stanza nella quale il giovane polacco era alloggiato in località Morignano (AP), attività che però dava esito negativo.
A carico del cittadino polacco, risultava presente anche una nota di rintraccio per notifica di un divieto di ritorno nel Comune di San Benedetto del Tronto emesso in data 14 aprile u.s. dal Questore di Ascoli Piceno, in quanto, in data 02.04.2016 lo stesso dopo aver cenato presso un ristorante della zona di Porto d’Ascoli si rifiutava di pagare il conto.
M.R. è stato denunciato all’A.G. per il reato di ricettazione, mentre l’autovettura, la pistola e gli indumenti rinvenuti venivano sottoposti a sequestro.