Tre sale intitolate a don Temistocle Urbani, a don Paolo Rozzi e a monsignor Ambrogio Squintani, vescovo di Ascoli negli anni ’50.
Ascoli - Il Nuovo Cineteatro Piceno è stato inaugurato oggi. La struttura è stata rinnovata nelle dotazioni tecniche e nella gestione che è tornata all’Ente proprietario, la Diocesi di Ascoli Piceno.
Il Vescovo Mons. Giovanni D’Ercole, alla presenza delle autorità e di tutto il pubblico, ha proceduto al taglio del nastro svelando le targhe con i nomi delle tre sale intitolate a don Temistocle Urbani, a don Paolo Rozzi e a monsignor Ambrogio Squintani, vescovo di Ascoli negli anni ’50.
Successivamente alla benedizione della struttura, c'è stata la presentazione di tutte le attività che si svolgeranno nel Nuovo Cineteatro Piceno (oltre quella cinematografica che è già stata presentata giovedì scorso) che vuole diventare un vero polmone culturale della città con una attenzione particolare alle iniziative per il Giubileo.
