San Benedetto - L’Ufficio Denunce del Commissariato di San Benedetto del Tronto qualche tempo addietro, raccoglieva da parte di un cittadino una denuncia di furto di una borsa all'interno dell’ospedale “Madonna del Soccorso”.
Più precisamente lo stesso dichiarava che mentre la propria madre subiva un’operazione chirurgica, le veniva asportata la borsa dall'interno dell’armadietto con all'interno carte di credito e bancomat.
Purtroppo la donna si accorgeva della sottrazione con diversi giorni di ritardo e ciò comportava che i malviventi avevano il tempo di effettuare vari prelievi e fare diversi acquisti presso esercizi commerciali per un valore di più di 3 mila euro.
Venivano immediatamente attivate le indagini volte a recuperare le immagini disponibili presso esercizi commerciali e bancomat ed in generale a seguire tutte le tracce lasciate con l’utilizzo delle carte magnetiche.
L’utilizzo illecito di queste ultime avveniva in varie località e grazie alla laboriosa attività di indagine posta in essere dal personale della Polizia di Stato del Commissariato di San Benedetto del Tronto si riusciva ad identificarne gli autori e cioè un uomo di 30 anni residente a Grottammare ed una donna di 35 anni residente a San Benedetto del Tronto, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.
Nel corso delle indagini venivano espletate anche delle perquisizioni, grazie alle quali si rinveniva parte del materiale acquistato fraudolentemente mediante l’utilizzo delle carte di credito rubate.
Nel complesso venivano poste in essere 14 transazioni tra prelievi presso gli Atm e acquisti presso esercizi commerciali.