Ascoli - Ora è operativa la bonifica dell’amianto nell'ex area Sgl Carbon. La Restart Srl ha aggiudicato la gara alla ditta vincitrice tra le nove partecipanti rimaste in gara delle dodici che avevano manifestato interesse. Oggi infatti è stato sottoscritto fra la Restart e la società LA.G.F. Srl di Recanati il contratto di appalto per il completamento dei lavori di bonifica dei manufatti contenenti amianto (lastre di copertura, pluviali, canne fumarie, serbatoi) presenti all'ex Sgl Carbon di Ascoli a Pennile di Sotto.
La società recanatese è un’azienda specializzata con esperienza ultraventennale nella bonifica dell’amianto, con ampie referenze sul territorio ed è stata selezionata a seguito della gara d’appalto alla quale sono state invitate ben dodici imprese specializzate.
La Restart si dimostra coerente con il percorso dalla stessa tracciato sin dal 2011 con la presentazione del Piano di Bonifica che prevede proprio la preliminare rimozione dell’amianto, per poi procedere con la bonifica del suolo e sottosuolo.
Come preannunciato nel corso dell’ultimo incontro del 02 marzo 2016 alla presenza del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli che del Sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli, che a conclusione della procedura di gara, oggi è stato sottoscritto con la società LA.G.F. S.r.l. di Recanati (MC), il contratto di appalto per il completamento dei lavori di bonifica dei manufatti contenenti amianto (lastre di copertura, pluviali, canne fumarie, serbatoi, ecc.) presenti nel sito ex Sgl Carbon.
La società LA.G.F. S.r.l. (questi i dati: sede in Recanati (MC), Frazione Sambucheto, Via F.lli Maggini s.c.n., è un’azienda specializzata con esperienza ultraventennale nella bonifica dell’amianto, con ampie referenze sul territorio ed è stata selezionata a seguito della gara d’appalto alla quale sono state invitate ben dodici imprese specializzate.
La Restart si dimostra coerente con il percorso dalla stessa tracciato sin dal 2011 con la presentazione del Piano di Bonifica che prevede proprio la preliminare rimozione dell’amianto, per poi procedere con la bonifica del suolo e sottosuolo.
Dopo anni di attesa per l’approvazione del Piano di Bonifica e nell'auspicio di non dover attendere ancora a lungo per il completamento dell’iter amministrativo, la Restart inizia, come promesso, proprio dalla rimozione di tutto l’amianto.
Nei prossimi giorni, appena ottenuta l’autorizzazione da parte dell’Asur, la ditta incaricata inizierà le attività di bonifica dell’amianto che si concluderanno entro il prossimo mese di luglio.
Ancora una volta, con i fatti, la Restart dimostra come tutte le proprie azioni ed iniziative siano improntate al pieno rispetto di principi assoluti, primi fra tutti la tutela della salute dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente.