Ascoli - Sei persone tratte in arresto e sette denunciate in stato di libertà. Questi i risultati conseguiti dai carabinieri del comando provinciale di Ascoli Piceno, che a ridosso del Natale hanno intensificato i controlli e la vigilanza del territorio, al fine di contrastare la recrudescenza del fenomeno dei reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, durante la notte di Natale, al termine di una intensa attività di ricerca, portata avanti dalla sinergica collaborazione tra il nucleo radiomobile e la stazione di Ascoli Piceno, si è conclusa la latitanza di Ciabuschi Pierluigi, che si era reso irreperibile fin dal 1° dicembre di quest’anno.
I militari, nell’ambito di uno specifico servizio, lo hanno catturato presso l’abitazione dei genitori mentre stava festeggiando il Natale con la propria famiglia. Alla loro vista, il Ciabuschi non ha opposto resistenza dichiarando che era rientrato in Ascoli con l’intento di costituirsi all’autorità nei prossimi giorni per scontare una pena definitiva di nove anni per reati connessi con lo spaccio di stupefacenti.
Nello stesso contesto sono stati assicurati alla giustizia i responsabili della rapina impropria al “Brecciarol Bar” avvenuta il 25 settembre scorso, le cui indagini avevano portato, nell’arco di una settimana, alla loro identificazione e alla denuncia alla magistratura ascolana, nonché al recupero dell’intera refurtiva consistente in un grosso quantitativo di tabacchi e gratta e vinci. Si tratta di due rumeni F.C. 24enne e N.M. 28enne, entrambi di Civitanova Marche nei cui confronti è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari.
Sempre nella vigilia di Natale, i carabinieri della stazione di S. Elpidio a Mare hanno denunciato un quarantenne del luogo per evasione dagli arresti domiciliari.
Alle prime luci dell’alba del giorno di Natale, i militari della stazione e del Norm di Ascoli, in esecuzione di altrettanti ordini di carcerazione per pene passate in giudicato e scaturite anche da pregresse attività d’indagine, hanno individuato e tratto in arresto:
· Chiossi Cristiano classe 69, che dovrà scontare una pena definitiva di anni 1 e mesi 7 di reclusione, per reati relativi agli stupefacenti;
· Serafini Silvano classe 68, che dovrà scontare una pena definitiva di anni 2 e mesi 6 di reclusione, per reati contro il patrimonio. Lo stesso, veniva inoltre denunciato alla magistratura poiché trovato anche in possesso di oltre 30 grammi di cocaina;
· Armillei Paolo classe 63, che dovrà scontare una pena definitiva di anni 2 e mesi 4 di reclusione, per reati contro il patrimonio.
Nell’ambito dei numerosi controlli alla circolazione condotti dalle pattuglie delle stazioni carabinieri del Comando provinciale di Ascoli Piceno, lungo le principali arterie stradali, infine, sono state denunciate quattro persone per guida in stato di ebrezza alcolica ed una sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, più un’altra per guida senza patente.