Arrestato lo stalker che aveva tentato di strangolare l'ex a Monticelli

Arrestato lo stalker che aveva tentato di strangolare l'ex a Monticelli

Le accuse a suo carico sono di stalking e tentato omicidio. Ora è in carcere a Marino del Tronto

Ascoli - I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ascoli Piceno hanno tratto in arresto P.A., 45enne originario di Venarotta, resosi responsabile del tentativo di strangolare la sua ex dopo che fra i due c’era stato un violento alterco, verificatosi Venerdì sera.

L’arresto scaturiva a conclusione di accurate indagini dei militari del Nor che acclaravano inconfutabili responsabilità dell’uomo per atti persecutori (stalking) e tentato omicidio, messi in atto venerdì sera quando ha atteso che la ragazza rientrasse verso casa nel quartiere di Monticelli.


E mentre la donna stava parcheggiando la propria autovettura all’improvviso l’uomo, dopo alcune ore di appostamenti, è entrato nell’auto. Indossava guanti e guanti e un cappellino da baseball che gli celava parzialmente il volto. C’è stato un acceso diverbio che terminava con il tentativo di strangolarla con un filo elettrico gommato che aveva portato con sé.

L’azione delittuosa non veniva portata a termine grazie alla pronta reazione della signora.

 

La dona ha riferito agli inquirenti che tutto è nato dall’interruzione del rapporto sentimentale avvenuto alcuni mesi a dietro. Cosa che evidentemente non è andata a genio al ragazzo, il quale ha pensato di farsi giustizia da solo del torto sentimentale subito.

 

In tale ottica l’attività investigativa dei carabinieri ha consentito di documentare alcune situazione incresciose, quali appostamenti e chiamate notturne mute dello stalker che, gioco forza, hanno determinato uno stato d’ansia perdurante nella vittima.

A tale comportamento lesivo non solo della persona, ma anche dell’integrità della signora veniva dato un immediata risposta da parte degli inquirenti con l’emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita nel pomeriggioi.

L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale Marino del Tronto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ascoli Piceno.