Ascoli - I militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia carabinieri di Ascoli Piceno, dopo una complessa attività investigativa avviata dal mese di febbraio 2015, hanno raccolto numerosi elementi a carico di quattro giovani magrebini residenti nell’hinterland ascolano.
Costoro avevano aperto una vera e propria attività di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marjuana. Nei parcheggi di alcuni supermercati della zona, mentre ignari cittadini andavano a fare la spesa, altri giovani andavano dai loro fornitori a rifornirsi di stupefacente.
A seguito di ciò, dopo che i militari operanti hanno ricostruito la rete di spaccio documentata anche con immagini fotografiche, all’alba di questa mattina si sono presentati nelle rispettive abitazioni ed hanno eseguito quattro ordini di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip Giuliana Filippello del tribunale di Ascoli Piceno, nei confronti di quattro cittadini magrebini: M.O. residente a Colli del Tronto, K.M. residente a Sant’Egidio alla Vibrata (Te), A.B. residente a Castel di Lama e K.S. residente ad Offida.
Nel corso delle successive perquisizioni, i militari della compagnia, coadiuvati dai colleghi delle vicine compagnie di San Benedetto del Tronto, Alba Adriatica, nonché da una unità cinofila del nucleo carabinieri cinofili di Pesaro, rinvenivano nelle abitazioni degli arrestati alcuni grammi di hashish e somme di denaro risultate provento di attività illecita. I giovani venivano tratti in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti continuato in concorso e tradotti presso il carcere di Marino del Tronto a disposizione dell’autorità giudiziaria.