Fermo - Gli Agenti del Commissariato di Polizia di Fermo ieri sera, verso le 18, sono intervenuti nei pressi della Scuola Media Ugo Betti per la segnalazione pervenuta al 113 di un episodio di violenza nei confronti di una giovane donna.
Gli operatori della Polizia di Stato, una volta arrivati sul posto, si sono trovati di fronte ad un azione violenta da parte di uno stalker nei confronti dell’ex coniuge. La donna, al momento in compagnia dei due figli minori che stava accompagnando ad un corso di musica, era stata poco prima aggredita verbalmente e strattonata dall’ex coniuge N.G. di anni 37, di origine campane, ma residente a Monterubbiano, il quale, visibilmente alterato, le aveva anche danneggiato l’autovettura.
In soccorso alla donna, attirato dalle urla, era intervenuto anche un professore del vicino istituto scolastico, anch’esso aggredito poi dall’uomo con una testata al volto costringendolo a far ricorso alle cure presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Murri.
Gli agenti intervenuti rintracciavano l’aggressore mentre si stava allontanando nei pressi del ricreatorio “San Carlo”, e questi per sottrarsi alle formalità si scagliava anche contro di loro. Durante la colluttazione che ne seguiva l’uomo colpiva con pugni, calci e testate anche gli agenti della Polizia di Stato. Quest’ultimo tratto in arresto per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, veniva ristretto presso le camere di sicurezza del Commissariato in attesa di essere accompagnato davanti al Giudice di Fermo per il giudizio per direttissima.
Nella circostanza riportavano ferite il professore ed uno degli agenti della Polizia di Stato.