Ascoli - In occasione dei festeggiamenti per la promozione in serie B dell’ Ascoli Picchio svoltisi nella serata di sabato 29 agosto, a seguito della retrocessione del Teramo per la nota vicenda giudiziaria, un 47 enne ascolano (O.C.) aveva per futili motivi minacciato ed aggredito altri due giovani del luogo, utilizzando un coltello a serramanico.
Ignaro che i due fossero appartenenti alle Forze dell’Ordine, e che pertanto non accennavano, nella circostanza, ad alcun tipo di reazione, proseguiva nella sua condotta provocatoria, cercando addirittura lo scontro fisico, anche dopo l’avvenuta qualificazione degli stessi, lasciando comunque cadere a terra l’arma.
Solo all’arrivo di un equipaggio della Polizia di Stato, Squadra Volante, nel frattempo allertata da uno degli aggrediti via 113, O.C desisteva dal suo atteggiamento e veniva pertanto accompagnato presso gli Uffici della Questura ove, al termine delle previste formalità, è stato denunciato dall’ UPGSP per minaccia aggravata e porto illegale di arma.
Per i fatti in narrativa il Questore di Ascoli Piceno ha emesso nei confronti dell’indagato un provvedimento di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive (DASPO) per un anno, per essersi reso protagonista dei suddetti fatti di reato a causa di una manifestazione sportiva.
La misura di prevenzione è stata notificata all’interessato nella mattinata odierna dalla Divisione Anticrimine della Questura di Ascoli Piceno.