La Provincia al lavoro per la ripartizione dei fondi delle alluvioni
Sono già partiti in questi giorni diversi cantieri relativi ad interventi per circa 700 mila euro su vari punti particolarmente critici delle strade provinciali. Oltre alle ditte incaricate sono impegnate nel piano straordinario di manutenzione numerose unità dell'Ente: cantonieri, polizia provinciale, assistenti stradali ed altri operatori.
I lavori riguardano: decespugliazioni e taglio della vegetazione, posizionamento di guard-rail, rifacimenti di tombini o sostituzione di quelli ammalorati, pulizia e realizzazione di zanelle, rimozione di frane, consolidamento di scarpate tramite gabbionate, risanamento di muri di contenimento e posa in opera di barriere di sicurezza, riprofilatura delle carreggiate, risagomature e sistemazione del piano stradale.
"Si tratta di un piccolo ma importante segnale di attenzione verso i cittadini e le imprese del territorio nel settore della viabilità dopo anni di immobilismo, inerzia e abbandono - afferma il presidente Paolo D'Erasmo - siamo infatti consapevoli che per poter sistemare in modo organico la viabilità provinciale occorrerebbero somme superiori ai 10 milioni di euro. Tuttavia, nonostante la Provincia si trovi in esercizio provvisorio in attesa di approvazione del Bilancio e con un disavanzo strutturale di 15 milioni di euro, siamo riusciti ad avviare questa prima fase di interventi senza contrarre nuovi mutui, ma recuperando crediti mai riscossi. Inoltre, entro settembre-ottobre, verranno appaltati e inizieranno le opere già individuate con le risorse sbloccate del patto territoriale, pari a 2 milioni e 600 mila euro".
In particolare, i fondi del Patto Territoriale serviranno per l'esecuzione dei lavori di consolidamento di tratti in frana, ripristino e messa in sicurezza del corpo stradale nei seguenti 8 ambiti strategici: S.P. 73 Ripaberarda per l'importo di un milione e 97 mila euro; S.P. 23 Cuprense per 105 mila euro; comprensorio Valtesino - Ponte Maglio Ponte Ortezzano - Ponte Antico per 255 mila euro; strade provinciali Delle Grazie - Tre Camini per l'importo di 405 mila euro; S.P. 235 ex SS 4 Salaria per un ammontare di 165 mila euro; S.P. 1 Rosso Piceno Superiore per oltre 473 mila euro; SS Annunziata, Sant'Emidio e Castel di Croce complessivamente per 105 mila euro e, infine, S.P. 129 Trisungo - Tufo per 35 mila euro.
"Il Servizio Viabilità dell'Ente, che ringrazio per il grande impegno e professionalità, è già al lavoro per definire gli interventi e seguire la ripartizione dei fondi distribuiti su scala regionale in base al riconosciment, da parte del Consiglio dei Ministri, dello stato di emergenza per le calamità del 4-5-6 marzo scorso - evidenzia il presidente D'Erasmo - e ci aspettiamo e rivendichiamo per il Piceno un'attenzione particolare per i gravissimi danni subiti dalla rete viaria non solo della Provincia ma anche dei Comuni. L'obiettivo di tutte le iniziative intraprese è quello di consegnare alla comunità picena, entro la primavera - estate 2016, una rete viaria provinciale più sicura, funzionale e ammodernata".