San Benedetto - La Polizia di Stato domenica, con gli equipaggi della Volante del Commissariato e della pattuglia della Polizia Stradale è intervenuta presso il parcheggio del centro commerciale “Porto grande” di San Benedetto dove ha fermato ed arrestato 4 cittadini rumeni responsabili di una serie di furti in vari esercizi commerciali.
In particolare alle ore 14 circa veniva segnalata al 113 la presenza di due individui sospetti all’interno del negozio di materiale sportivo del centro commerciale, come da piano di controllo del territorio venivano fatte immediatamente convergere sul posto le pattuglie della Polizia di stato presenti sul territorio.
Operando congiuntamente la Volante e Polizia Stradale riuscivano velocemente ad identificare e fermare due persone le quali stavano cercando di allontanarsi dal negozio dopo essersi impossessate di due paia di scarpe da tennis occultate all’interno di una borsa opportunamente rivestita di materiale isolante per evitare di far scattare i sistemi antitaccheggio.
Sentiti i vari testimoni del fatto si riusciva anche ad identificare e fermare l’auto dei malviventi che stava cercando di abbandonare il parcheggio con a bordo altre due persone.
A bordo dell’auto venivano rinvenuti numerosi capi d’abbigliamento, alcune paia di scarpe, numerose confezioni di profumo e cosmetici tutti con l’involucro integro e dotati di dispositivo antitaccheggio nonché 1 fotocamera Sony ancora all’interno dell’Allarm box. Veniva anche rinvenuto tutto il necessario (pinze e tronchesini) per l’eliminazione dei sistemi di allarme dai prodotti rubati.
In tutto i malviventi avevano asportato materiale per un valore superiore ai 4000 euro.
Dall’analisi del modus operandi e dell’organizzazione dei furti era evidente che non si trattasse di episodi di taccheggio isolati ma di una vera e propria serie di furti ben organizzata e pianificata che probabilmente sarebbe andata avanti se i malviventi non fossero stati fermati dall’intervento del personale della polizia di stato.
I quattro soggetti, due uomini e due donne, S.T nata nel 1981, N.P. nato nel 1986, A.A. nato nel 1986 e S.M. nata nel 1992, tutti di nazionalità rumena e domiciliati nell’area dell’entroterra abruzzese sono stati tratti in arresto perchè ritenuti responsabili in concorso tra di loro di furto aggravato, ricettazione porto abusivo di arnesi atto allo scasso e tradotti immediatamente presso le strutture carcerarie.
Il Questore ringrazia e sollecita la cittadinanza a chiamare tempestivamente la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri ogni qualvolta vengono notati movimenti sospetti perché è proprio grazie a questa collaborazione che si riesce a dare sempre una decisa ed efficace risposta alla criminalità anche a seguito dei numerosi servizi di vigilanza predisposti dalla Questura.