Ascoli - 13 luglio 2015, una data da ricordare per tutta la città di Ascoli Piceno. E' avvenuta la consegna ufficiale da parte del Comune di Ascoli Piceno all’università di Camerino del nuovo Polo Universitario “Sant’Angelo Magno”, situato nella sede dell’ex ospedale vecchio, sul colle dell’Annunziata.
Otto milioni di euro dei quali 1 milione per innovazione tecnologica con building automation realizzata dalla ditta Ciannavei Srl, mentre il restauro complessivo è stato realizzato dalla dotta Travaglini.
Un'impresa non semplice perché sono stati molti i vuoti trivati nelle mura dovuti alle modifiche fatte nel tempo quando l'edificio era l'ex ospedale Mazzoni. All'interno anche una struttura antisismica: un ammortizzatore destinato a sostenere in caso di assestamenti sismici.
Presenti alla cerimonia il sindaco di Ascoli Guido Castelli, il Rettore dell’Unicam Stefano Corradini, il Vescovo di Ascoli Mons. Giovanni D’Ercole, il Prefetto Graziella Patrizi, il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.
“Gli studenti da oggi avranno un motivo in più per iscriversi alla
facoltà di Ascoli – afferma il primo cittadino Guido Castelli – la
nostra città
dall’anno accademico 2015/16 avrà a disposizione una struttura davvero
ad hoc e adeguata per tutte le esigenze. Ed è ancora più prestigioso il
fatto che la sede sorga qui,
dove è nata di fatto la civiltà ascolana, in via Capitolina. Da qui
parte questa nuova sfida, che ci vede impegnati nel puntare con
decisione verso la Ricerca e lo Sviluppo.
Ringrazio dunque tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di
questa opera così necessaria per la cittadina turrita”.
Un complesso all’avanguardia, funzionante ed idoneo per accogliere
migliaia di giovani che popoleranno quella che si preannuncia essere una
vera e propria cittadella universitaria. Rimarranno
come strutture satelliti, la prestigiosa sede dell’Annunziata e quella
di Lungo Castellano.
“Oggi è una giornata bellissima – dichiara il Rettore Unicam Stefano
Corradini – Ascoli vanta delle facoltà di altissimo livello creativo.
Una struttura del genere
sarà fondamentale anche per la Regione Marche. Siamo profondamente
soddisfatti perché qui ad ottobre, partirà l’anno accademico, che si
preannuncia ricco di belle
soddisfazioni”.
“E’ questo l’esempio lampante che quando le istituzioni collaborano, si
possono ottenere dei risultati eccezionali”.
Questo il commento del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli