Ascoli - Dopo l'udienza di ieri si fa più critica la posizione di Giuseppe Piero Grillo (Beppe Grillo) nel processo per diffamazione aggravata nei confronti del professor Franco Battaglia, docente del Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" dell'università di Modena e Reggio Emilia.
Il Pm Lorenzo Maria Destro si è opposto alle eccezioni preliminari (citazione a giudizio troppo veloce e incompetenza territoriale perché non ci sono testimoni ma come prova solo un filmato del comizio) della difesa di Grillo e addirittura ha modificato in udienza il capo di imputazione aggiungendo la recidiva per Beppe Grillo che ha a suo carico ha altre condanne. Allo stesso modo si è espressa l'avvocato Lauretta Giuloni del Foro di Ancona, difensore del prof. Battaglia.
Per questo motivo il processo che ormai veniva considerato prescritto entro il terzo grado di giudizio poiché i fatti sono avvenuti nel 2011 durante un comizio del comico genovese a San Benedetto del Tronto, assumerà ha una nuova 'vitalità'.
Il giudice Maria Teresa Gregori ha rigettato le eccezioni di nullità presentate dalla difesa di Grillo e ha ammesso la costituzione di parte civile del professor Battaglia. La prossia udienza è stata fissata all'11 giugno prossimo.