CittadinanzAttiva lamenta mancata convocazione dall'Area Vasta 5

CittadinanzAttiva lamenta mancata convocazione dall'Area Vasta 5

Del Moro: 'E' evidente che c'è stato qualche disguido di ordine burocratico. Io non ho avito dagli uffici alcuna comunicazione di questa richiesta in merito alle problematiche sollevate'

Ascoli - In un comunicato-appello CittadinanzAttiva di Ascoli Piceno dice di non essre stata convocata dal direttore dell'Area Vasta 5, Massimo del Moro, su tematiche urgenti in ambito sanitario. "E' evidente che c'è stato qualche disguido di ordine burocratico - dice il dottor Del Moro - Io non ho avito dagli uffici alcuna comunicazione di questa richiesta in merito alle problematiche sollevate. Lunedì comunque mi interesserò del caso. Tutti sanno tra l'altro che le associazioni del territorio non hanno mai trovato chiusa la porta del io ufficio".
Per comprendere meglio il caso pubblichiamo il comunicato di CittadinanzAttiva:
"Un motto basilare di CittadinanzAttiva è “perché ad altri non accada” e chi aderisce si impegna ad operare tramite il principio di sussidiarietà basato su quattro punti: autonomia, distinzione dei ruoli, mantenimento della propria identità, assunzione di responsabilità. Di conseguenza le segnalazioni che ci giungono seguono la prassi: verificare la veridicità del fatto segnalato, in caso affermativo fare il possibile perché non si ripeta.

Siamo costretti a chiedere alla stampa un aiuto.

E ci spieghiamo. Venerdì 20 febbraio ci sono stati segnalati gravi disservizi inerenti il servizio sanitario con particolare riguardo al fatto che: a) le ambulanze della Croce Verde, di supporto all'attività di intervento del 118, specialmente per le aree del territorio più decentrate, verranno disattrezzate; b) le ambulanze del 118 siano inadeguate e insufficienti per coprire tutto il territorio; c) il nostro nosocomio non sia affatto attrezzato per effettuare i trasporti pediatrici i quali, contrariamente alle disposizioni normative vigenti, spesso vengono per giunta affidati a infermieri del 118 senza l'ausilio di un pediatra o di un neonatologo.

Lunedì 23 ne abbiamo parlato in una riunione ad hoc e si è deciso di richiedere urgentemente un incontro col Direttore di AV 5 Dott. Del Moro.

Siamo al 7 marzo e dalla Direzione non è ancora giunta alcuna risposta.

Certo è che, ciò che è stato portato a nostra conoscenza, merita di essere trattato e con carattere di priorità, perché di casi di mala sanità ne sono piene le cronache dei giornali e non vorremmo che malauguratamente se ne verifichino nel nostro territorio.

Per di più, a nostro modesto avviso, chiunque venga a sapere che nella propria organizzazione, forse, c’è qualcosa che non va, non dovrebbe attivarsi al fine di chiarire i fatti e, se del caso, provvedere ad adottare le opportune azioni correttive? Tutto ciò in particolare quando si parla di salute dei cittadini e di servizio pubblico".