Ascoli - Il
Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Paolo D'Erasmo ha firmato ieri il
decreto di approvazione del progetto preliminare, dell'importo di 3 milioni di
euro, per procedere con l’appalto integrato "complesso" finalizzato
alla ricostruzione del ponte crollato sul fiume Aso, in località Rubbianello.
Un
decreto analogo di approvazione del progetto è stato siglato dal Presidente
della Provincia di Fermo Fabrizio Cesetti che, insieme a D'Erasmo, hanno dato
così attuazione ad un nuovo ed indispensabile passaggio del proficuo percorso
tecnico e amministrativo compiuto, congiuntamente e in piena sinergia dalle due
Amministrazioni e volto al ripristino in tempi rapidi di un'infrastruttura
fondamentale al servizio dei due territori.
Gli
atti amministrativi, insieme al progetto e ai relativi elaborati tecnici, sono
stati già trasmessi al Servizio Infrastrutture e Trasporti della Regione Marche,
così come richiesto dal complesso iter per l'ammissione dell'opera nel piano
dei finanziamenti regionali previsti per fronteggiare gli ingenti danni causati
dagli eventi calamitosi del novembre e dicembre 2013 che determinarono, come
noto, anche il crollo di due campate del ponte e la conseguente chiusura al
transito della S.P. n. 238 Valdaso con gravissimi disagi ai comprensori di
Montefiore dell'Aso e di Monterubbiano, in particolare per le numerose attività
artigianali e industriali.
Il progetto preliminare definito dalle due
Amministrazioni prevede la ricostruzione, a geometria similare, delle due
campate crollate con il rifacimento in cemento armato della penultima pila
lesionata e la ricostruzione della prima pila crollata e un intervento che sarà
realizzato prestando particolare attenzione agli aspetti di inserimento
dell'opera nel contesto ambientale mediante l'impianto di nuove essenze arboree
e il reinverdimento delle nuove scarpate.
"Ringraziamo i tecnici delle due Province che
hanno lavorato in modo egregio e con grande professionalità e competenza - hanno sottolineato D'Erasmo e Cesetti - a
questo intervento, priorità assoluta per le due Amministrazioni provinciali, elaborando
una soluzione progettuale veramente incisiva che, nel contempo, migliora la struttura esistente dal punto di vista
della sicurezza con metodiche antisismiche, passaggi pedonali e l'ampliamento
delle carreggiate ed assicura un recupero conservativo, rispettoso degli
elementi storici dell'infrastruttura, realizzata nei primi anni del '900. In base alla
convezione - hanno spiegato i due
Presidenti - le Province svolgono quel ruolo di Enti di
Area Vasta e assistenza ai Comuni assegnato dalla normativa a vantaggio delle
comunità interessate".
Grande soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Montefiore dell'Aso Lucio Porrà e dal Commissario Straordinario del Comune di Monterubbiano Claudio Faloci che hanno ringraziato "le due Province per l'attività amministrativa e tecnica e il rispetto del crono programma stabilito per il ripristino del ponte" in particolare, il sindaco Porrà ha evidenziato che "quando le istituzioni lavorano insieme si possono raggiungere risultati significativi e corrispondere alle aspettative dei cittadini ".