Torna in libertà il tifoso arrestato dopo Ascoli Picchio - Tuttocuoio

Torna in libertà il tifoso arrestato dopo Ascoli Picchio - Tuttocuoio

Fissato per il 2 marzo il processo per direttissima chiesto dalla difesa di Poli

Ascoli - Al termine dell'incontro di calcio Lega Pro "Ascoli Picchio - Tuttocuoio", alcuni agenti della Squadra Mobile e della Digos della Questura di Ascoli Piceno tratto in arresto un tifoso ascolano: Pierangelo Poli. Secondo la Questura si era reso responsabile, a causa di diatribe interne agli ultras ascolani, di turbative e disordini all'interno nel settore curva sud dello stadio nonché di violenza e resistenza nei confronti del personale della Polizia di Stato intervenuto nel settore in questione al fine di allontanare Poli.

Oggi, al termine dell'udienza di convalida del'arresto, Poli è stato rimesso in libertà e il giudice Bartoli ha fissato un processo per direttissima chiesto dall'avvocato Vittorio D'Angelo, difensore di Poli, per il prossimo 2 marzo.

"Poli è innanzitutto un tifoso dell'Ascoli e ha colpito del tutto involontariamente gli agenti che lo stavano portando via dalla curva sud - dice l'avvocato D'Angelo - solo perchè, essendo trattenuto dagli agenti stessi, non poteva difendersi da quei tifosi che continuavano a colpirlo.

E' per questo che, nel tentativo di di difendersi dai colpi che gli arrivavano, ha girato le braccia per proteggersi verso chi lo colpiva e, compiendo quei gesti, ha involontariamente colpito alcuni agenti. Pierangelo Poli si è reso conto che l'azione della polizia era fatta per trarlo in salvo da una situazione delicata. Poiché gli agenti erano troppo pochi per contrastare un numero ampio di aggressori, noi comprendiamo l'attività posta in essere.

Questa situazione è giusto che venga chiarita in tutti i suoi contorni. Poli è un tifoso dell'Ascoli e certamente si è trattato di alcuni attimi di incomprensione con gli altri tifosi in curva, quindi non c'è alcuna accusa nei confronti del tifo bianconero da parte sua, così come della polizia che ringrazia per essersi attivata per trarlo d'impaccio da un momento creatosi, lo ribadisco, per mera incomprensione".