Ancona - “Il
percorso di risanamento dell’Aeroporto delle Marche procede a grandi
passi e i primi obiettivi che il Governo regionale, con il nuovo
management di Aerdorica,
si era posto sono già stati centrati”. Il presidente della Regione
Marche, Gian Mario Spacca, conferma quanto affermato ieri nel corso
della conferenza stampa di fine anno in merito allo stato di salute
dell’Aeroporto delle Marche e risponde così ai temi posti
da alcuni consiglieri regionali sull’argomento. A partire dagli aspetti
finanziari.
“La
situazione economica e finanziaria di carattere ordinario dell’anno
2014 – dice - è in sostanziale
equilibrio: è stato quindi raggiunto il primo obiettivo di ‘non
produrre perdite economiche e finanziarie’. La parte straordinaria,
imputabile all’operazione di risanamento, ha determinato costi
aggiuntivi, non ripetibili negli anni a venire, e in parte consistenti
in somme assegnate a dipendenti che hanno lasciato la società. Dal
punto di vista della gestione finanziaria, è in atto un’importante
riduzione dell’indebitamento derivante dalle precedenti gestioni,
soprattutto grazie ai programmati aumenti di capitale. Dal
mese di giugno 2014 sono iniziati i pagamenti mensili dei fornitori,
dei debiti verso gli Istituti Previdenziali e verso l’Erario, maturati
negli anni passati”.
Quanto allo stato di attuazione del Piano industriale 2014-2018, Spacca conferma “il raggiungimento di buona parte degli obiettivi previsti. In particolare – sottolinea - si è registrato il superamento del volume preventivato in termini di traffico passeggeri e la conferma del target del traffico cargo”. Altro punto, i lavoratori. “L’accordo siglato con i dipendenti, che prevede il mantenimento occupazionale, è stato rispettato – evidenzia il presidente - Data la straordinarietà dell’anno 2014, in attesa della sperimentazione del nuovo organigramma aziendale attivato a novembre, l’azienda ha dovuto fare ricorso ad interventi straordinari di manodopera aggiuntiva avvalendosi delle agenzie di lavoro interinale”.
Spacca conferma poi che il percorso di ricerca di nuovi investitori interessati ad entrare in Aerdorica è in una buona fase di attuazione. “Entro febbraio – dice - saranno raccolte le manifestazioni di interesse”. Infine lo stato di attuazione del contratto di Rete di Impresa tra Interporto Marche e Aerdorica relativo alle prospettive di crescita delle due principali infrastrutture logistiche della regione. “Il contratto – conclude – è stato siglato ad agosto. E’ in corso di avanzato studio anche il coinvolgimento dell’Autorità Portuale e delle Ferrovie dello Stato. I soggetti interessati stanno predisponendo il Piano Industriale ed il correlato Piano Finanziario di sostegno: il termine è fissato per fine marzo”.