Traghetto in fiamme, in salvo 150 persone delle 466 a bordo

Traghetto in fiamme, in salvo 150 persone delle 466 a bordo

L'incendio è scoppiato nel garage a largo di Valona. Il traghetto sarebbe dovuto arrivare nel porto di Ancona alle 17.00 di oggi. Il traghetto è gestito dall'operatore marchigiano Agenzia Archibugi

Ancona - E' in fiamme il traghetto della Norman Atlantic partito da Igoumenitsa e diretto ad Ancona. L'incendio si è sviluppato dai garage. I vigili del fuoco stanno raggiungendo il traghetto con diverse squadre. In mare sono state calate calate alcune scialuppe e 150 passeggeri dei 466 imbarcati sarebbero già in salvo. Non è stato possibile calare tutte le scialuppe in mare a causa di un black out che ha bloccato la parte elettrica dei motori di ammaraggio a causa delle fiamme.
Nel garage del traghetto c'erano circa 195 vetture. L'incendio ha provocato un calore tale da “fondere le scarpe” , secondo il racconto di uno dei passeggeri tratti in salvo. Gli altri ospiti della Norman Atlantic sono saliti sui ponti più alti in attesa dei soccorsi.
Almeno quattro navi mercantili che si trovavano nel basso Adriatico sono state dirottate nella zona dove si trova il traghetto. Uno di questi avrebbe già raggiunto la zona e preso a bordo le circa 150 persone che si erano calate con le scialuppe.

L'incendio sul traghetto Norman Atlatic, battente bandiera italiana, è scoppiato un incendio stamani al largo di Valona.
A bordo vi sarebbero per lo più autotrasportatori.
Dalla Puglia sono partiti due rimorchiatori con a bordo mezzi dei vigili del fuoco dal porto di Brindisi con due motovedette della Capitaneria di porto. Motovedette sono partite anche da Santa Maria di Leuca e da Otranto, che è la località italiana più vicina alla zona dell'emergenza. Impegnati nelle operazioni anche alcuni elicotteri, due della Guardia costiera e uno della Marina militare partiti da Catania e da Grottaglie.

Il traghetto sarebbe dovuto arrivare nel porto di Ancona alle 17.00 di oggi. E' quanto si è appreso presso la Capitaneria di Porto anconetana. Le operazioni di soccorso sono coordinate dalla Guardia Costiera di Bari. Il traghetto è gestito dall'operatore marchigiano Agenzia Archibugi.

Le condizioni del mare non sono buone e si lavora con difficoltà.


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