San Benedetto - “La
mia presenza oggi a San Benedetto vuole testimoniare l’attenzione della
Regione verso questo territorio. Abbiamo avviato un forte processo di
riqualificazione
dei servizi sanitari, attraverso importanti investimenti, non scontati
in un momento così difficile per il Paese.
Nelle Marche abbiamo
continuato ad investire in impianti, tecnologie, strutture grazie alla
virtuosità del nostro sistema sanitario che ci ha
consentito di ottenere dallo Stato una premialità di 53 milioni di
euro. Un ringraziamento va a tutti gli operatori della sanità, ai
medici, al personale infermieristico, paramedico e amministrativo,
perché se nelle Marche è stato possibile avviare un percorso
di riforma che, dall’essere una delle sanità in maggior disavanzo in
Italia, ci ha consentito di passare ai vertici tra tutte le Regioni, è
anche grazie a tutti loro”.
Lo ha detto il presidente della Regione
Marche, Gian Mario Spacca, intervenendo questo pomeriggio
a San Benedetto all’inaugurazione della nuova sede della
Gastroenterologia, della nuova Segreteria/Accettazione della Radiologia e
dell’apparecchio radiologico digitale polifunzionale.
“Obiettivo
della riforma – ha detto – è stato di realizzare una nuova governance
basata sulla collaborazione tra territori e sulla responsabilità.
L’Azienda Unica Sanitaria, che oggi altre Regioni annunciano di voler
avviare, ci ha consentito già nove anni fa di costruire un modello di
governance multilivello, di integrazione, di solidarietà che ci permette
di incrementare la qualità dei servizi. Qui
a San Benedetto ne abbiamo un esempio.
La Regione Marche – ha concluso -
è vicina ai territori con l’unico obiettivo di assicurare ad ogni
cittadino, ovunque egli viva, gli stessi servizi, innalzandone il
livello. Siamo ottimisti, i risultati raggiunti sino
ad oggi ci confermano che la strada intrapresa è quella giusta. Una
strada che continuiamo quindi a percorrere, con l’orgoglio di poter
esprimere unai sanità punto di riferimento per tutta Italia”.